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TikToker romano arrestato alla Sagra della castagna: la bravata fuori porta di Damiano Sartori

Il TikToker famoso per il suo frasario colorito è finito in manette a Soriano del Cimino

Il TikToker romano Damiano Sartori va alla sagra della castagna e ritorna in manette.

Il TikToker famoso per il suo frasario colorito è finito in manette a Soriano del Cimino

Famoso per le sue uscite video spesso contrassegnate dal turpiloquio domenica è stato arrestato a Soriano nel Cimino, nel viterbese, per aver aggredito in sequenza prima due addetti alla sicurezza della sagra e poi una carabiniera. Parolacce, urla e pugni.

Alla guida della sua auto, con compagna e figlioletti al seguito, voleva a tutti i costi passare contromano in un tratto di strada che era stato chiuso al traffico per motivi di viabilità.

La bravata si è verificata subito dopo il corteo storico. E Sartori, poi risultato alla guida dopo aver bevuto un po’ troppo, probabilmente aveva fretta di rientrare a Roma.

Il 36enne romano, di fronte a tre addetti alla sicurezza che gli hanno sbarrato la strada, ha perso completamente il controllo.

Prima ha colpito con un pugno uno dei vigilantes, poi si è scagliato contro i carabinieri intervenuti per fermarlo, ferendo l’unoca carabiniera donna in servizio. C’è chi giura che nel caos Sartori avrebbe colpito anche un assessore comunale di Soriano intervenuto per capire cosa stesse succedendo.

Le accuse

Il TikToker è stato quindi arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e condotto nel carcere di Viterbo, il Mammagialla dove ha trascorso un paio di notii. Nel corso della direttissima, martedì pomeriggio, il giudice ha disposto nei confronti del trentenne romano l’obbligo di dimora notturno nel comune di residenza.

Il TikToker dovrà rispondere, in stato di libertà, anche di guida senza patente, sotto l’effetto di bevande alcoliche e sostanze stupefacenti.

L’arresto del TikToker ha sorpreso tutta la comunità. Chi lo conosceva per i suoi video senza freni si aspettava probabilmente qualche bravata ma non un colpo di testa così.

“Grave aggressione fisica”

In una nota il sindaco di Soriano Roberto Camilli ha parlato di “grave aggressione fisica” e espresso “solidarietà e vicinanza ai giovani dell’associazione di volontariato Cost Soriano nei due weekend della Sagra della Castagna hanno svolto un lavoro encomiabile”.