Dall'idea del "Pumpkin Patch" americano la fattoria della zucca più grande di Roma: ecco come si fa realizzarne una per Hallowen
Si chiama “Pumpkin Patch”, un grande campo ricoperto di zucche in cui tuffarsi alla ricerca della propria zucca preferita da intagliare e portare a casa.
Ed è proprio questa l’idea che ha ispirato la fattoria della zucca, da visitare sotto Halloween, il più grande punto di riferimento a due passi da Roma in fatto di “zucche”, per il divertimento di grandi e piccini.
Arriva dall’America la tradizione del “Pumpkin Patch” (tappeto di zucche), ma come ogni buona idea che riesca a far passare qualche ora in relax in mezzo alla natura, sempre terapeutica, ha preso subito piede in Italia, e soprattutto a Roma, dove un’intero terreno è stato dedicato a questo per diventare una vera e propria “Fattoria della zucca”.
Alle soglie di Halloween, il posto ideale per passare una domenica in famiglia a pochi km da Roma in macchina in direzione Prima Porta nella località di Borgo Pineto.
Qui oltre a razzolare tra centinaia di bellissime zucche colorate, nella splendida cornice del Parco di Veio, sarà possibile trovare il valore inalterato della natura, degli animali e l’atmosfera autunnale con lo spettacolo del foliage con i tappeti di foglie di tanti colori diversi.
Una sorpresa per chi ama l’autunno e i suoi colori e sapori e contemporaneamente la vita della fattoria dove trovare il tempo di creare un oggetto immancabile per ogni festa di Halloween che si rispetti, con una “spaventosa” zucca che prende vita e si illumina per arredare la casa.
Si può scegliere una zucca e renderla se possibile ancora più bella nei laboratori creativi che servono a personalizzarla come nello spirito americano della “Jack O’Lantern”, ma il tempo più bello, sarà da passare con gli amici proprio nel parco, tra gli scivoli, i percorsi avventurosi e i labirinti, e le passeggiata a bordo delle carriole rosse. Per i bimbi l’ingresso è gratuito.