Dopo una serata passata nel quartiere Ostiense, tra i più frequentati dalla movida, si sono ritrovati al pronto soccorso in codice rosso, e con gravi ferite da arma da taglio, inferte loro da un branco che li ha aggrediti per poi fuggire.
Accoltellamento nel quartiere scenario delle manifestazioni del weekend: è caccia al branco armato che si è dato alla fuga
Sono stati trovati riversi a terra in una pozza di sangue, i tre ragazzi soccorsi ieri notte dagli operatori sanitari dell’ARES 118 e gli uomini della Polizia di Stato, che dopo la segnalazione di alcuni passanti al Numero Unico per le Emergenze 112, sono accorsi sulla via Ostiense.
Qui le vittime, due ragazzi appena 18enni e un giovane di 20 anni, tutti italiani, dopo la corsa in ospedale e il ricovero per le ferite, che fortunatamente non fanno temere per la loro vita, hanno raccontato di essere stati aggrediti da un branco di ignoti armati di coltello.
Un agguato in cui, in una manciata di minuti da incubo, i tre sono stati colpiti da diversi fendenti in una rissa esplosa intorno alle 4,00, e durante la quale sarebbero stati letteralmente assaliti da almeno quindi ragazzi, che subito dopo averli feriti si sono dati alla fuga nelle vie limitrofe.
La polizia sta ora indagando sull’accaduto avvenuto durante una lunga giornata di manifestazioni, che hanno visto come scenario delle accese proteste proprio la zona dell’Ostiense.
Sono in corso indagini della polizia per risalire agli aggressori e ricostruire la dinamica di quanto accaduto, e nelle prossime accertamenti verranno con molta probabilità effettuati anche sulle immagini delle telecamere di videosorveglianza che in questi giorni hanno già cristallizzato i volti di molti facinorosi.
Le vittime so trovano in codice rosso in tre ospedali diversi della Capitale ma stando agli aggiornamenti, nessuno di loro sarebbe in pericolo di vita.