Partirà da Roma alla volta del parco archeologico di Ostia Antica il battello a bordo del quale l’Unione delle pro loco (Unpli) e la Pro Loco Lazio hanno organizzato un tour promozionale alla scoperta delle meraviglie del Tevere e di una delle aree archeologiche più preziose del territorio litoraneo.
Il tour alla scoperta del Tevere e del parco archeologico di Ostia Antica è stato organizzato dall’Unione delle province d’Italia
“La cultura viaggia sul Tevere” è al centro dell’escursione che partirà domani, domenica 13 ottobre alle ore 9.00 dall’attracco situato sulla sponda sinistra del fiume all’altezza di Ponte Marconi.
L’iniziativa punta a valorizzare il ruolo delle Pro Loco nella valorizzazione di tutto ciò che un fiume, attorno al quale si è sviluppata una civiltà millenaria, offre in termini di condivisione delle conoscenze in campo naturalistico, culturale ed economico. Un itinerario destinato a toccare anche le realtà gastronomiche e artigianali sviluppatesi con il tempo attorno alle sponde del fiume.
Si tratta di un approccio che si inserisce nel solco tracciato da altre capitali europee attraversate da fiumi che, sono stati trasformati in bacini inesauribili di proposte destinate ad ampliare l’offerta turistica con ampie ricadute positive anche per le imprese locali nei settori del commercio come della ristorazione.
Sul natante che attraverserà la parte più vicina al mare del biondo Tevere sarà presente una guida ambientale che illustrerà le caratteristiche della flora e della fauna legate all’ecosistema tipico delle sponde lungo le quali procederà la navigazione.
Altre quattro guide turistiche avranno, invece, il compito di accompagnare i partecipanti in un viaggio a ritroso nel tempo, destinato alla scoperta degli scavi di Ostia Antica in una delle aree più affascinanti per chi è appassionato della storia e all’archeologia della Roma Antica.
Il tour sarà anche un’occasione per prendere coscienza di un nuovo modo di interpretare il viaggio, andando al di là degli schemi tipici del turismo di massa per concedersi anche pause durante le quali degustare in compagnia i prodotti tipici locali.