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Nuovi taxi a Roma, prova scritta per oltre 4mila candidati: in cosa consiste, quando e dove

E’ stato pubblicato il calendario della prova scritta che dovranno affrontare gli oltre 4mila candidati in concorso per l’assegnazione di mille nuove licenze di taxi a Roma

Il Campidoglio ha pubblicato il calendario per la prova scritta che dovranno affrontare i 4274 candidati che concorrono all’assegnazione di una delle 1000 nuove licenze taxi messe a bando dal Comune di Roma.

E’ stato pubblicato il calendario della prova scritta che dovranno affrontare gli oltre 4mila candidati in concorso per l’assegnazione di mille nuove licenze di taxi a Roma

Saranno 4274 i candidati che dovranno affrontare la prova scritta del “Bando di concorso pubblico straordinario per il rilascio a titolo oneroso di n. 1.000 nuove licenze taxi” indetto dal Comune di Roma. Il Campidoglio ha individuato in un solo giorno la convocazione dei candidati che saranno suddivisi in due turni.

La data fissata è quella di lunedì 21 ottobre e l’esame si farà presso la Fiera di Roma, in via Portuense 1645. I candidati sono convocati in ordine alfabetico: tutti coloro che hanno un cognome che inizia con la lettera compresa tra A e L (ovvero 2301) affronteranno la sessione delle ore 10,00. Gli altri  1973 la sessione delle ore 14,30. I candidati dovranno presentarsi con un documento di riconoscimento valido. La mancata presentazione per sostenere la prova d’esame sarà considerata rinuncia e determinerà l’esclusione dalla procedura.

La prova d’esame

In bando ci sono 800 licenze di tipo ordinario e 200 per veicoli appositamente allestiti per il trasporto di persone con disabilità. La selezione consisterà in una prova scritta avente le medesime caratteristiche per tutti i candidati, indipendentemente dalla tipologia di licenza prescelta.

La prova scritta consiste in un test, quindi comporterà la soluzione di cinquanta domande a risposta chiusa su scelta multipla. Ogni risposta corretta comporterà l’assegnazione di punti n. 1. La prova d’esame prevederà il superamento di una soglia minima di idoneità, pari a una votazione di almeno 30 su 50.

Da tempo circolano su internet vari simulatori di quelle che potrebbero essere le domande da affrontare nel test. In questa pagina c’è un esempio.

Il sindaco in questa intervista ha anticipato che, in caso di necessità ovvero di un ampliamento successivo di licenze da rilasciare, si attingerà dalla graduatoria dei candidati risultati idonei. Va ricordato che i vincitori del bando di gara dovranno versare al Comune di Roma ciascuno una somma di 75mila euro per il rilascio della licenza.