Alla scoperta dei requisiti necessari per poter usufruire del bonus tinteggiatura, come fare domanda e qual è l'importo della detrazione
Un nuovo bonus per gli italiani, il bonus tinteggiatura, diventerà utilizzabile dai cittadini italiani nel 2025, dunque fra pochi mesi, e rientra negli incentivi alle ristrutturazioni, che permette ai beneficiari di ottenere una importante detrazione fiscale per questa tipologia di lavori.
In particolare, va ricordato che questa tipologia di lavori di tinteggiatura devono rientrare nelle varie opere di riqualificazione della propria casa e ci sono dei requisiti precisi da rispettare per poter accedere al bonus tinteggiatura.
Innanzitutto, va specificato che per ottenere il bonus tinteggiatura, non è sufficiente verniciare le pareti della propria abitazione ma questi lavori vanno ricompresi in un piano più ampio di lavori che interessino la casa.
In particolare, i tipi di lavori che possono essere svolti e compresi nel bonus sono quelli di restauro conservativo, risanamento, messa in sicurezza, ristrutturazione e manutenzione ordinaria.
Nel 2024, i requisiti da rispettare per ottenere il bonus tinteggiatura sono obbligatoriamente questi:
Per ottenere il bonus tinteggiatura interna ed esterna va presentata la dichiarazione dei redditi, allegando la documentazione necessaria, con pagamenti tracciabili e vanno conservate tutte le fatture e ricevute di pagamento: si tratta di una condizione, quella della “tracciabilità”, essenziale.
Una volta fatta richiesta, si accederà a una detrazione del 50% della spesa sostenuta per i lavori di tinteggiatura interna ed esterna, che andranno conclusi entro e non oltre 31 dicembre 2024.
Nel dettaglio, l’importo spettante della detrazione viene erogato in 10 rate annuali di pari importo.
Va ricordato che il bonus tinteggiatura puà essere concesso anche a chi ha un appartamento in un condominio, ma solo a patto che la tinteggiatura interna venga fatta in contemporanea con quella della facciata del palazzo o di altre parti comuni dello stabile.