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Roma, allerta meteo: chiuse strade e parcheggi a Monte Mario

Nuova allerta meteo oggi, 8 ottobre, a Roma e sul resto del Lazio: previsto dal primissimo pomeriggio vento forte, temporali, e, secondo Flavio Bergonzini, meterologo di Canaledieci anche grandinate. Il bollettino arancione emesso dalla Regione annuncia precipitazioni da “sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale“. Per Monte Mario scattano misure di prevenzione e alcune strade e parcheggi saranno chiusi.

In seguito all’allerta meteo il Campidoglio ha disposto la chiusura di strade e parcehggi: ecco quali

I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.

A tutela di passanti e automobilisti la Protezione civile ha disposto specifiche misure di salvaguardia per l’area della riserva naturale di Monte Mario.

Nell’ordinanza siglata dal sindaco sono dettagliate anche le raccomandazioni rivolte ai cittadini e l’ordine di riunione del Coc, il centro operativo comunale.

Intanto da ieri è stata chiusa un tratto di via Portuense per effettuare dei rilievi sulle piante, alcune delle quali ritenute a rischio crollo.

I rischi a Monte Mario

Per quanto riguarda la collina di Monte Mario è ritenuta esposta a fenomeni di smottamenti, specialmente dopo il vasto rogo che ne ha compromesso il verde.

La pioggia abbondante prevista con l’allerta meteo potrebbe quindi aggravare la situazione geologica.

Le chiusure

Con l’inizio dei temporali più significativi e per le successive 12-18 ore o, comunque fino a cessata allerta, è stata quindi disposta la chiusura del tratto in salita di Viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto (o di entrambe le carreggiate se le valutazioni “a vista” evidenzino o lascino ipotizzare movimenti di volumetrie consistenti), nonché l’interdizione temporanea dei parcheggi delle aree di pertinenza della Stazione dei Carabinieri “Trionfale” e di quelle degli edifici attigui.

Sarà interdetta la circolazione lungo le strade interessate dai fenomeni di esondazione in atto delle aste fluviali del reticolo idrografico secondario, nonché delle strade le cui alberature versano in un significativo stato di compromissione, a pericolo di caduta”, viene specificato.

Potranno circolare i mezzi di emergenza e soccorso e sarà salvaguardato il diritto di circolazione di chi deve lasciare o raggiungere la propria residenza o domicilio, il proprio luogo di lavoro e di occupazione, compresi gli esercizi commerciali.

Sul fronte Tevere

Sul fronte del Tevere chiusi gli accessi alle banchine lungo il tratto urbano. A causa delle piogge che hanno interessato i bacini del fiume e dei suoi principali affluenti, i livelli idrometrici potrebbero alzarsi in modo significativo lungo il tratto urbano nella città.

Inoltre per i responsabili delle compagnie di navigazione e dei Parchi di Affaccio Tevere, sospensione di ogni attività ricettiva e di imbarco dell’utenza.

Per chiarimenti, informazioni o interventi è attiva h24 la sala operativa della Protezione Civile al numero verde 800 854 854 o al numero 06.67109200.

I consigli da seguire

Si  raccomanda alla cittadinanza di non esporsi a rischi ed adottare i seguenti comportamenti:

  • evitare, se possibile, di sostare all’aperto specie nelle zone maggiormente esposte al vento;
  • cercare di rimanere in una posizione riparata, evitando così di essere colpiti dall’eventuale caduta di oggetti;
  • fare attenzione alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, carichi sospesi, strutture espositive o commerciali temporanee;
  • evitare l’attraversamento e la sosta nelle aree verdi e strade alberate per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni, o cadute di alberi che potrebbero colpire le persone o intralciare le strade;
  • prestare cautela nell’avvicinarsi alle zone costiere e ai litorali evitando di sostare su pontili e moli;
  • prestare cautela alla guida di autoveicoli –specie se telonati e caravan- e motoveicoli, al fine di evitare possibili sbandamenti a causa delle raffiche di vento, all’occorrenza, fermarsi;
  • allontanarsi da eventuali zone allegate, per la velocità con cui scorre l’acqua, anche pochi centimetri potrebbero comportare problematiche e danni;
  • raggiungere rapidamente l’area vicina più elevata evitando di dirigersi verso pendii o scarpate artificiali che potrebbero franare;
  • evitare di utilizzare l’automobile nelle strade interessate da allagamenti, anche di pochi centimetri;
  • evitare di percorre sottopassi, argini, ponti, poiché sostare o transitare in questi luoghi può essere molto pericoloso;