Nuova aggressione a Don Coluccia durante la passeggiata anti spaccio: scorta costretta a sparare in aria per riportare la calma
Momenti di paura ieri sera al Quarticciolo, dove durante una passeggiata anti spaccio in Viale Palmiro Togliatti, con in testa Don Coluccia, un uomo ha avvicinato il corteo e ha tentato un’aggressione armata contro il parroco.
Immediata la reazione degli agenti della scorta, che una volta raggiunto il sacerdote, sono stati costretti a sparare in aria per riportare la calma tra la gente del quartiere, scesa in strada e pronta a scatenare il caos. Un uomo è stato tratto in arresto per resistenza.
Don Coluccia ancora vittima di un’aggressione ieri sera per le strade del Quarticciolo, dove il parroco, noto per la sua battaglia contro la piaga della droga, aveva progettato una delle sue consuete iniziative per la legalità assieme ai cittadini, per dare coraggio alla gente perbene che vive nei quartieri trasformati in piazze di spaccio.
Ed è stato proprio durante la passeggiata anti spaccio che il sacerdote, intorno alle 22,00, è stato avvicinato da un uomo armato con un oggetto contundente che ha tentato di aggredirlo.
Pochi secondi di paura prima che l’intervento degli agenti della sua scorta mettessero in fuga l’uomo, che avrebbe gridato prima di allontanarsi “Mi stanno carcerando”, così innescando il caos tra la gente.
Una folla di persone a quel punto si sarebbe riversata in strada, rendendo la situazione turbolenta sia per il parroco che per le famiglie presenti, con le prime risse scoppiate, che hanno richiesto da parte degli uomini della sicurezza, di sparare un colpo in aria per sedare gli animi e far allontanare il parroco.
Tra i tafferugli che hanno richiesto anche l’intervento degli uomini della Polizia di Stato, un paio di agenti della scorta di Don Coluccia sono rimasti feriti, e un uomo di 41 anni è stato arrestato per
situazione, un agente della scorta del sacerdote ha sparato un colpo di pistola in aria. Alla fine, un 41enne è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni, in attesa del processo odierno per direttissima.
L’aggressione di ieri, è la seconda a distanza di un mese al Quarticciolo, contro il sacerdote della legalità, prima insultato dal balcone, poi preso come bersaglio per i lanci di bottiglie dalle finestre.