Nella foto un Boeing 787 - fonte Ricardo Shimosakai
L'aereo era in volo verso l'aeroporto di Fiumicino quando è completamente scomparso dai contatti radio
Era partito dall’Aeroporto internazionale Moi di Mombasa l’aereo di linea Boeing 787, decollato in queste ore e diretto a Roma-Fiumicino che ad un tratto è scomparso dai contatti radio, facendo scattare l’ordine di decollo di due caccia F-35 per intercettarlo.
E’ stato un silenzio radio di un aereo di linea diretto a Roma a scatenare oggi pomeriggio l’ordine di decollo rapido “scramble” di una coppia di caccia F-35A del 32° Stormo di Amendola per intercettare l’aeromobile scomparso dai contatti radio.
Un giallo iniziato sui cieli della Calabria, dove il volo di linea Boeing 787, decollato dall’aeroporto di Mombasa e diretto a Roma-Fiumicino, si sarebbe dovuto trovare quando gli enti del traffico aereo civile ne hanno perso completamente i contatti radio.
Da parte del CAOC (Combined Air Operation Centre) di Torrejon in Spagna, l’ente NATO responsabile nell’area, in coordinamento con il Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico, ha attivato a quel punto il protocollo di identificazione del veicolo, facendo alzare in volo la coppia di velivoli del 32° Stormo di Amendola, con la precisa missione di effettuare la procedura di identificazione e accertare, soprattutto che non vi fossero condizioni di emergenza.
I caccia militari stavano per raggiungesse il velivolo civile, quando fortunatamente l’equipaggio del Boeing 787 ha ripristinato le comunicazioni radio, e a quel punto ha proseguito la sua rotta verso lo scalo romano dell’aeroporto di Fiumicino.
Resta ora da capire cosa possa essere accaduto durante quel blackout. Nelle prossime ore potrebbe essere avviato un accertamento sulla vicenda.