Una raccolta di sangue
La raccolta di sangue in un camper in piazza Cavour: tre gli omaggi offerti ai donatori
Raccolta straordinaria di sangue a Roma. Per chi dona non solo lo slancio di aver fatto del bene ma anche una insolita e straordinaria ‘ricompensa’: la possibilità di visitare gratuitamente Castel Sant’Angelo. Ma non solo, ai donatori sarà offerta anche una ricca colazione nonché un cono gelato.
A proporre l’iniziativa la Asl Roma 1. Data e orario da segnare sul calendario: martedì 8 ottobre dalle 7.30 alle 11.30.
La raccolta si terrà presso la autoemoteca della Regione Lazio parcheggiata in Piazza Cavour ed è stata organizzata dall‘associazione Donatorinati Lazio onlus, sempre pronta a queste iniziative.
I cittadini che aderiranno all’iniziativa avranno in omaggio la colazione offerta da “Donna Cira” di via Vittoria Colonna, a Ostiense, un gelato da degustare nella gelateria La Romana di via Cola di Rienzo, e potranno un coupon per visitare gratuitamente Castel Sant’Angelo.
L’eccezionale disponibilità è stata concessa grazie a un accordo con la Direzione Generale Musei del Ministero della Cultura.
Coloro che vogliono aiutare e donare il proprio sangue possono aderire all’iniziativa comunicando i propri dati anagrafici, telefonando ai seguenti numeri telefonici 06.60102384 e 06.60102380. Oppure al cellulare 339.1136030.
“Ogni anno raccogliamo circa 1.500 sacche di sangue a favore di tutti i pazienti che ne hanno bisogno – spiega Luca Repola, presidente dell’associazione Donatorinati Lazio onlus – La raccolta dell’8 ottobre è destinata all’ospedale San Filippo Neri di Roma“.
Repola lancia un appello: “Dobbiamo munirci di una nostra autoemoteca. Permetterebbe di aumentare del trenta per cento le nostre raccolte abituali. Aiutateci. Ci auguriamo la massima partecipazione di tutti. C’è estremo bisogno di sangue negli ospedali romani, soprattutto in questo periodo”.
L’associazione Donatorinati Lazio onlus organizza continue raccolte di sangue. L’ultima il 16 settembre, presso il commissariato di Polizia Roma Serpentara.