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Roma, tifoso del Venezia aggredito a cinghiate da ultras giallorossi

Il tifoso del Venezia accerchiato e aggredito a cinghiate da un gruppo di ultras romanisti. Ferito anche un poliziotto della Digos. Due fermati

Brutale aggressione oggi ai danni di un tifoso del Venezia accerchiato e preso a cinghiate da un gruppo di ultras della Roma.

Il tifoso del Venezia accerchiato e aggredito a cinghiate da un gruppo di ultras romanisti. Ferito anche un poliziotto della Digos. Due fermati

E’ successo intorno alle 12.30 a ridosso della stazione Termini quando il tifoso si è staccato e allontanato dagli altri supporter scortati dalla polizia. Nel giro di pochi minuti è stato avvicinato da almeno quattro giovani.

Il tifoso era appena sceso dal treno insieme a un gruppo del Venezia, che doveva essere scortato allo stadio dalla polizia, quando si è allontanato dagli altri per andare in un negozio. Ed è proprio nelle vicinanze che è scattato il pestaggio a colpi di cinghiate.

In due fermati

Gli agenti della Polfer e della Digos sono intervenuti e hanno bloccato due giovani romani, un 23enne che è stato arrestato e un 20enne che è stato denunciato, entrambi ultras della Roma.

Da quanto risulta nel tentativo di fermare i giovani è rimasto ferito anche un agente della Digos. Il tifoso picchiato ha rifiutato le cure mediche.

La partita

Una partita attesa quella all’Olimpico, che dopo le tensioni a Termini fortunatamente rimaste circoscritte, si è chiusa in campo con il 2 a 1 per la Roma.

A distinguersi in campo Niccolò Pisilli, il centrocampista di Casal Palocco (20 anni) che ha segnato il gol cruciale contro il Venezia e il suo primo in serie A.

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