Tra gli arrestati al porto di Civitavecchia anche un pericoloso latitante
La Polizia di Frontiera marittima che opera presso il porto di Civitavecchia ha arrestato, nelle ultime ore, tre latitanti. Gli agenti sono riusciti ad intercettarli e bloccarli presso lo scalo. Resi noti oggi sabato 28 settembre, inoltre, i dati relativi al bilancio estivo per quanto riguarda il porto di Civitavecchia, sia dal punto di vista dei reati che della movimentazione legata alle navi.
Tra i tre latitanti arrestati dalla Polizia di Frontiera marittima c’è anche un italiano, latitante e affiliato ad una associazione per delinquere di stampo mafioso.
Si tratta di una persona su cui pendeva un ordine di custodia cautelare del Tribunale di Napoli su richiesta della competente Direzione distrettuale antimafia.
L’uomo si era allontanato dalla sua abitazione riuscendo a sfuggire all’arresto nonostante il vasto spiegamento di forze per effettuarne la cattura.
E’ stato intercettato al porto di Civitavecchia. Si trovava in mezzo alla gente, tra centinaia di passeggeri in arrivo da Barcellona nel tentativo di confondersi tra essi. Gli agenti lo hanno individuato e bloccato con cautela, considerata la sua pericolosità. L’uomo è stato arrestato.
Il secondo latitante arrestato è un cittadino serbo. Era colpito da un mandato di arresto internazionale da parte delle autorità del proprio paese per reati inerenti il traffico internazionale di stupefacenti.
Quando gli agenti lo hanno fermato per identificarlo, lo hanno sorpreso mentre stava provando a mettere in atto l’estremo tentativo di scappare in Tunisia.
Sempre al porto di Civitavecchia la Polizia di Frontiera ha arrestato un latitante tunisino in arrivo da Barcellona. Su di lui pendeva un mandato d’arresto emesso dalla Procura di Ravenna. Dovrà rispondere delle reiterate violenze commesse in ambito famigliare.
A coordinare le attività della Polizia è stata la locale Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Capo Alberto Liguori. Gli arrestati sono stati associati alla Casa circondariale di Civitavecchia.
Al porto di Civitavecchia sono passate, tra partenze e arrivi, 1092 navi per un totale di oltre 3 milioni di passeggeri.
Tra questi ne sono stati controllati 61.292. Le navi ONG che hanno sbarcato migranti sono state 8, 2.444 i visti rilasciati per consentire l’ingresso sul territorio nazionale.
Durante l‘estate sono state denunciate 667 persone per reati contro il patrimonio, contro la persona e per la violazione della normativa sulle armi, sullo stupefacente e dell’immigrazione clandestina; 95 le sanzioni amministrative, 115 le denunce e le querele.