Roma, crollo del cavalcavia: aperto un fascicolo in procura

In seguito al cedimento del cavalcavia la procura apre un fascicolo. Si indaga per crollo colposo

Il cantiere subito dopo il crollo del cavalcavia

La procura di Roma ha aperto un’inchiesta sul crollo del cavalcavia “Viadotto Ragusa” avvenuto nella notte tra sabato e domenica nel corso dei lavori sulla D19 Diramazione Roma sud della A1 Milano-Napoli.

In seguito al cedimento del cavalcavia la procura apre un fascicolo. Si indaga per crollo colposo

Nel fascicolo, coordinato dal procuratore aggiunto Giovanni Conzo, si ipotizza il reato di crollo colposo in relazione alle norme sulla sicurezza del lavoro. Il magistrato intende  accertare se le procedure nel cantiere fossero corrette e anche accertare chi ha predisposto i lavori.

Nell’incidente un operaio alla guida di un escavatore è rimasto ferito in maniera. Intanto nel primo pomeriggio di ieri lunedì 23 settembre è stata ripristinata la circolazione sul tratto autostradale della A1 interessato dal cedimento del cavalcavia.

Il crollo

Il viadotto aveva ceduto finendo per occupare interamente il sottostante piano autostradale, interdetto alla circolazione.

La struttura era in fase di demolizione durante i lavori per la risistemazione della viabilità a Tor Vergata in vista del Giubileo.

Un cantiere strategico per l’accesso all’area che la prossima estate ospiterà la Giornata mondiale della gioventù, come avvenne già nel 2000.

L’operaio ferito, fortunatamente, ha riportato solo escoriazioni guaribili in meno di una settimana.

Viabilità complementare per Tor Vergata

L’intervento, come spiega Anas, consiste nell’ammodernamento del nuovo svincolo di Torrenova, con realizzazione di un nuovo e moderno cavalcavia crollato prima della demolizione.

In particolare, si legge nel dossier del Giubileo, si tratta dell’intervento 24 degli ‘essenziali e indifferibili’, un cantiere che si propone di completare la viabilità di accesso dall’autostrada A1 all’area di Tor Vergata.

Una zona che già nell’Anno Santo del 2000 fu sfruttata per il grande evento della Gioventù che si ripeterà la prossima estate. Si prevede dunque di realizzare tutta la viabilità complementare allo svincolo autostradale realizzato in precedenza in maniera da rendere funzionale il collegamento con l’area che sarà deputata allo svolgimento di eventi giubilari e non, e al contempo di migliorare l’accesso all’ateneo di Tor Vergata e, in particolare, con il Policlinico Universitario.

L’intervento complessivo prevede un investimento di 24 milioni di euro. Il soggetto attuatore è Roma Capitale, che si avvale di Anas come centrale di committenza.