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Prima la rapina poi lo stupro: l’orrore subito da una donna al Nomentano

La chiamata disperata della donna al numero unico 112 alle prime luci del giorno: un 40enne è stato bloccato con l'accusa di rapina e stupro 

E stata soccorsa in stato di shock, la 40enne che alla fine dello scorso weekend, è stata vittima di una brutalità senza limiti nel quartiere Nomentano.

La donna stava attraversando un sottopasso, quando è stata avvicinata da uno straniero che prima l’ha rapinata e poi stuprata. Un orrore a seguito del quale la vittima ha chiesto aiuto al Numero Unico per le Emergenze 112.

La chiamata disperata della donna al numero unico 112 alle prime luci del giorno: un 40enne è stato bloccato con l’accusa di rapina e stupro

La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata alle prime luci del giorno di lunedì 23 settembre, non appena la vittima ha ripreso fiato dalla terribile aggressione di un ignoto che l’ha colta sola, nel sottopasso di porta Pia.

Quando gli operatori sanitari dell’ARES 118 sono arrivati sul posto, nel sottopasso di Piazza della Croce Rossa, hanno trovato la donna senza fiato e completamente tumefatta su braccia e volto, per la violenza dell’uomo da cui la 42enne ha tentato con tutte le sue forze  di sfuggire.

La donna italiana, dopo il soccorso e il trasporto in ospedale, ha raccolto le forze per raccontare ai poliziotti i terribili fatti avvenuti qualche ora prima, quando uno sconosciuto l’ha improvvisamente avvicinata nel sottopasso con l’intento di rapinarla, ma che dopo quella violenza, non pago, l’ha anche stuprata.

Con la descrizione fornita a quel punto, sono state avviate le indagini ed è scattata la caccia all’uomo, da parte degli agenti del Nucleo Volanti e della Squadra Mobile.

Lo straniero è stato riconosciuto e bloccato non troppo lontano dall’orrore che si era appena compiuto. A finire in manette, un marocchino di 40 anni.