Presa a pugni per la borsa: donna rapinata finisce al pronto soccorso

Rapina in pieno giorno a Conca d'Oro: è caccia all'uomo fuggito dopo aver colpito la donna per sottrarle borsa e cellulare

Foto social Free Stazione Metro B Conca d'Oro
Si trovava nei pressi della Stazione della metro B Conca d’Oro la donna che questa mattina sabato 21 settembre è stata brutalmente aggredita da un uomo straniero che le ha sferrato un pugno per rapinarle borsa e telefono cellulare. La Polizia intervenuta dopo la richiesta di aiuto al NUE 112, sta dando la caccia all’aggressore riuscito a darsi alla fuga.

Rapina in pieno giorno a Conca d’Oro: è caccia all’uomo fuggito dopo aver colpito la donna per sottrarle borsa e cellulare

E’ stata presa pugni per la borsa e il cellulare, da un rapinatore poi riuscito a scappare, la donna di 48 anni che stamattina si è vista travolta dalla violenza inaudita dell’uomo straniero che l’ha fatta finire al pronto soccorso del Policlinico Umberto I.

Erano da poco passate la 10,00 quando la vittima è stata avvicinata dal rapinatore, che disposto a tutto pur di sottrarle il bottino, l’ha dapprima strattonata per poi sferrarle un colpo in pieno volto che l’ha fatta cadere sul marciapiede.

Stravolta, intontita e dolorante poi, ha trovato appena la forza di andare a chiedere aiuto in un’attività commerciale e chiamare il Numero Unico per le Emergenze, prima di lasciarsi soccorrere dagli operatori sanitari dell’ARES 118.

Alla Polizia ha raccontato l’accaduto, ancora incredula per la ferocia dell’aggressione subita dallo straniero, a cui gli uomini del Commissariato di zona ora stanno dando la caccia, confidando nelle immagini delle telecamere della videosorveglianza della zona, tra cui quella della stazione metropolitana.

La violenta aggressione di oggi, è solo l’ultima di una serie di rapine violente che stanno avvenendo con ormai troppa frequenza a Roma. Uno scenario da Far west che si è ripetuto con una dinamica identica anche nei dintorni della Capitale ieri, dove ancora una donna è stata vittima di una rapina mentre attendeva il figlio piccolo all’uscita da scuola.

In tre sbucati dal nulla l’hanno scaraventata sul marciapiede per sottrarle la borsa e fuggire. Solo uno scudo umano di giovani studenti e la prontezza dei carabinieri arrivati in un lampo sul posto hanno permesso la cattura della banda di criminali sudamericani.

L’uomo ricercato per la rapina di questa mattina invece, sembrerebbe sia di origini arabe stando alla prime ricostruzioni dei fatti.