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Roma, più di venti strade senza acqua il 20 settembre: arrivano le autobotti

Per compensare i disagi dei residenti che resteranno senz'acqua previsti tre punti di rifornimento

Più di venti strade senza acqua venerdì 20 settembre a Roma. I rubinetti resteranno a secco per dodici ore.

Per compensare i disagi dei residenti che resteranno senz’acqua previsti tre punti di rifornimento

L’interruzione, secondo Acea, è necessaria “per procedere alla manutenzione straordinaria finalizzata a migliorare l’efficienza del servizio”. Per questo “si rende necessario sospendere il flusso idrico dalle ore 8.00 alle ore 20.00”.

I lavori interesseranno 23 strade del XV municipio dove – specifica Acea – “si potrebbero verificare mancanze d’acqua o abbassamenti di pressione con possibile mancanza d’acqua sul territorio”.

Le vie interessate

  • via Costantiniana
  • via dei Monti della Valchetta
  • via Brembate
  • Via Bagolino
  • via Fiesse
  • via Marmirolo
  • via Noviglio
  • via Chiavenna
  • via Rodella
  • via Castel Valca
  • via Fausta
  • via Manerbio
  • via Passimano
  • via Romanengo
  • via Ornica
  • via Cerveno
  • via Veientana Vetere
  • via A. Vittore
  • via Schilpario
  • vicolo del Labaro
  • via del Labaro
  • via Gleonopoli e vie limitrofe.

I punti di rifornimento

Per alleviare il disagio, sono state predisposte tre autobotti così dislocate:

  • Stazionamento a via del Labaro
  • Stazionamento via Veientana Vetere
  • Stazionamento con allaccio diretto a via del Labaro 121

Oggi, 19 settembre, interruzione – dalle ore 8 alle ore 18 – anche in via Vincenzo Arangio Ruiz, nel XIII municipio. In questo caso non sono state previste autobotti.

Chi chiamare

Per i casi di “effettiva e improrogabile necessità”, sia gli abitanti del XV che del XIII municipio – potranno richiedere un servizio di rifornimento con autobotti tramite il numero verde 800 130 335. Si potrà chiamare lo stesso numero per informazioni e segnalazioni.

I 115 anni di Acea

Acea il 17 settembre, intanto, ha festeggiato 115 anni in presenza anche del Capo dello stato, Sergio Mattarella. L’azienda nata nel 1909 su impulso dell’Amministrazione Nathan non è più una municipalizzata ma un grande marchio industriale italiano.

Tante le emergenze ancora da affrontare sulla capitale dove si creano spesso cedimenti, perdite o allagamenti. Proprio per questo si procede a interventi di manutenzione straordinaria programmati.