Troppo gravi le ferite, l'operatore ecologico è morto in ospedale
Non ce l’ha fatta l’operatore ecologico travolto ieri mattina ad Ariccia dal camioncino dei rifiuti che aveva appena parcheggiato in un tratto in salita. Gilberto Rinna, questo il nome della vittima, 32 anni, è morto in ospedale dove era stato trasferito in condizioni disperate.
L’incidente era avvenuto intorno alle 10.45 nel centro storico. L’operatore ecologico ha parcheggiato in un tratto in salita il compattatore dei rifiuti ed è sceso per aiutare il collega nella raccolta. Il camioncino, inspiegabilmente, si è sfrenato travolgendolo.
Il giovane abitava a Marino ed era appassionato di viaggi, cucina e moto.
“A nome di tutta la Comunità di Ariccia e mio personale desidero esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia di Gilberto Rinna, giovane operaio che ha perso la vita in seguito alle conseguenze di un grave incidente avvenuto mentre lavorava.
In un momento drammatico come questo e doloroso, mi stringo alla famiglia e ai colleghi”, scrive Gianluca Staccoli, sindaco di Ariccia.
Ad agosto del 2023 un incidente simile a Frascati è costato la vita a Giovanni Criccomoro, un operatore ecologico di 55 anni. Il lavoratore durante il turno si era fermato per pochi minuti a casa per una emergenza ma rimase schiacciato dal camion appena parcheggiato.
Nei giorni scorsi si è consumato un altro dramma sul lavoro a Fiumicino. Anche in questo caso un giorno di agonia in ospedale, poi speranze svanite. Gian Calogero Cuntrera, 61 anni, nella mattinata del 12 settembre, era stato colpito da un tubo di ferro mentre lavorava nello scalo. Il tubo lo ha centrato mentre era in corso lo scarico di materiale da un camion. L’indomani la morte.
A Cuntrera, dipendente di Adr, come ha fatto sapere la Cisl, mancavano pochi mesi per raggiungere il traguardo della pensione, dopo una vita dedicata al lavoro.
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