Polizia locale mandata a staccare i manifesti contro sindaco e Ztl. SULP: “Noi scambiati per una sezione politica”

Rimozione dei manifesti contro sindaco e Ztl. Il sindacato: "Dal comando anche la richiesta di fotografare i manifestanti"

Non è stato risparmiato nessun palo dei varchi romani, nell’ondata dei NO, che in queste ore si sta muovendo su volantini e manifesti della campagna denigratoria, contro il Sindaco Roberto Gualtieri e lo Ztl nella Capitale.

Una gara di velocità per rimuovere questo materiale, su cui spiccano le parole contro il primo cittadino, accusato senza mezzi termini, di essere “Nemico di Roma”, era stata poi avviata da parte dei vigili urbani, ma con richieste, secondo la denuncia del SULPL, ben oltre l’attività di contrasto delle affissioni abusive.

Rimozione dei manifesti contro sindaco e Ztl. Il sindacato: “Dal comando anche la richiesta di fotografare i manifestanti”

Lo scorso 13 settembre erano stati i militanti del Movimento Indipendenza di Roma, capeggiati dal segretario nazionale Gianni Alemanno ex sindaco della Capitale, ad appendere i manifesti di protesta su gran parte dei varchi della nuova “ZTL fascia verde” di Roma.

“Un modo – dichiarava poche ore dopo, Alemanno -, per segnalare ai cittadini romani che tutto è pronto per attuare questa grave e forzata limitazione delle libertà di tutti i cittadini romani, e voluta dal Sindaco Gualtieri per obbedire ai diktat di Bruxelles e all’ideologia green”.

L’affissione selvaggia ha fatto scattare in queste ore una vasta operazione di rimozione da parte dei vigili urbani, nella quale però, l’altra richiesta, è stata quella di fotografare i “rei” manifestanti, passati all’azione dopo vari proclama.

Per impartire le disposizioni sul da farsi agli agenti della Polizia Locale poi, è stata diffusa una nota operativa che, usando le parole del Segretario del SULPL del Lazio Alessandro Marchetti, sarebbe stata quanto meno bizzarra:

“La gran parte dei caschi bianchi romani, è ancora basita rispetto alla nota lanciata via radio nel pomeriggio di oggi – spiega Milani -, e che, a seguito della segnalazione di persone viste nelle varie zone di Roma, affiggere volantini e manifesti denigratori sul Sindaco Roberto Gualtieri e la chiusura della ZTL sui semafori, invitavano gli agenti a fotografare e staccare i manifesti”.

Non si è fatta attendere la reazione del Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale, a cui si è aggiunta anche una dichiarazione del Segretario Romano Aggiunto Marco Milani:

“Non vorremmo che qualcuno abbia scambiato il nostro ruolo per una sezione politica – sottolinea Milani -. E’ compito della polizia locale quello di contrastare le affissioni abusive di ogni tipo, da quelle commerciali a quelle politiche, mentre non lo è quello di fotografare, e non dovrebbe esistere alcun tipo di corsia preferenziale nemmeno in favore del Sindaco”.