Anziana travolta e uccisa da un furgone: è caccia al pirata della strada fuggito

Il furgone l'ha trascinata lungo la strada per poi fuggire senza prestare soccorso: la 70enne è deceduta poco dopo il terribile impatto

Elisoccorso dell'ARES 118 in volo

Un’anziana è deceduta questa mattina su Via Porto Clementino a Tarquinia Lido, dopo essere stata travolta da un furgone che l’ha trascinata lungo la strada per poi fuggire senza prestarle soccorso.

Inutile l’immediato intervento degli operatori sanitari e l’arrivo di un elisoccorso per il trasporto urgente in ospedale. La 70enne non ce l’ha fatta e si è spenta poco dopo il terribile impatto.

Il furgone l’ha trascinata lungo la strada per poi fuggire senza prestare soccorso: la 70enne è deceduta poco dopo il terribile impatto

Stando alle prime ricostruzioni la donna era di Roma, e si sarebbe trovata a Tarquinia Lido assieme al marito, quando il pirata delle strada l’ha centrata sulla passeggiata del paesaggio archeologico di Porto Clementino.

Sotto shock i passanti che alle 10,30 circa di questa mattina, hanno assistito impotenti alla scena terribile dell’impatto del mezzo con la vittima, che sarebbe stata perfino trascinata per qualche metro, prima di cadere sull’asfalto in condizioni disperate.

Il furgone bianco è poi fuggito a tutta velocità senza prestarle soccorso, incurante della condizioni della 70enne, che dopo l’atterraggio dell’elisoccorso Pegaso e gli strenui tentativi di rianimazione, è spirata tra le braccia degli operatori sanitari dell’ARES 118.

Sul posto dell’ennesima tragedia che ha colpito il territorio laziale, e che ancora una volta è avvenuta per investimento, da parte di un pirata della strada, sono state avviate le indagini della Polizia di Stato del Commissariato di Tarquinia.

Dopo la messa in sicurezza della salma e del tratto stradale, in l’attesa dell’Autorità, i lunghi rilievi sono stati effettuati dalla Polizia Scientifica, ed è stata avviata la ricerca di telecamere puntate sulla strada, nelle immediate vicinanze di una struttura ricettiva.

Le immagini della videosorveglianza potrebbero aver cristallizzato il momento dell’impatto, e la targa del furgone pirata.

Lo strazio di una famiglia, si unisce oggi a quello dei familiari di un’altra donna che ha perso la vita in queste ore, la 59enne di Guidonia Cinzia Blasi, travolta sulle strisce pedonali mentre si trovava ad un moto raduno.

Un dolore senza fine, condiviso anche dai parenti e gli amici di Daniela Circelli, che stamattina si sono uniti in preghiera per l’ultimo saluto alla 39enne, investita e uccisa da un’auto pirata, impegnata secondo le prime ipotesi investigative, in una gara clandestina.