Ha un nome il pirata della strada che, nella notte tra domenica e lunedì, ha travolto e ucciso sulla via Tiburtina, la 39enne Daniela Circelli, durante una gara di velocità.
Il pirata della strada viaggiava sulla Tiburtina a oltre 100 km orari. Stasera in ricordo della donna la fiaccolata
I carabinieri, vagliate le immagini delle telecamere della zona, hanno chiuso il cerchio sul probabile conducente della Golf che ha investito la donna, una operaia Amazon, mamma di due ragazzi di 14 e 19 anni.
Ora le prime conclusioni delle indagini sono al vaglio della procura di Tivoli. I reati previsti, che potrebbero portare all’arresto, omicidio stradale aggravato e omissione di soccorso.
Al momento dell’incidente fatale pioveva a dirotto. Ma almeno due testimoni hanno visto sfrecciare due auto. Una Bmw che è riuscita a schivare la donna, e una Golf che ha investito in pieno la passante facendola sbalzare a quasi trenta metri.
L’incidente è avvenuto sotto gli occhi di un collega della vittima che l’aspettava dall’altro lato della Tiburtina, all’altezza del centro commerciale Le Palme. Di lì a poco avrebbero dovuto cominciare assieme il turno notturno al deposito Amazon di Settecamini.
La ricostruzione
Secondo una prima ricostruzione – visto l’impatto con la vittima – l’auto viaggiava, nonostante l’orario notturno, la pioggia e il passaggio in un centro abitato, a oltre cento chilometri orari. Un automobilista aveva notato le due auto a tutta velocità più di un chilometro prima, all’altezza di Guidonia.
Potrebbe concorrere nelle responsabilità anche l’altro automobilista impegnato nella gara clandestina tra auto. Tra i reati in cui potrebbe incorrere quello di omissione di soccorso.
La fiaccolata
Stasera, 12 settembre, in ricordo della donna una fiaccolata nel quartiere di Guidonia dove abitava, Casacalda.
Ieri sul corpo della vittima, su disposizione della procura, è stata eseguita l’autopsia. Già da oggi potrebbero essere fissati i funerali.
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