Dal 14 settembre al 31 ottobre torna anche a Roma e in altre località del Lazio, il festival internazionale “Cerealia” una vera e propria celebrazione della cultura del grano integrale nell’Antica Roma, in onore della Dea della Terra e del Mediterraneo.
Una full immersion nella Roma che celebrava la dea della terra e del focolare: visite, concerti, laboratori e degustazioni tra le iniziative gratuite di “Cerealia”
Dai riti antichi alle attività di intrattenimento culturale più contemporanee, Cerealia, festival interdisciplinare internazionale, sarà una full immersion nella Roma che celebrava la Dea della Terra Coltivata Cerere e Vesta, Dea del Focolare del Fuoco Sacro della città.
Proprio per questo il sottotitolo di questa edizione è “Dea della Terra e del Mediterraneo”, sottolineando l’internazionalità del festival dedicato agli scambi interculturali.
Dall’associazione culturale Music Theatre International arriva un programma più che mai ricco in questa 14esima edizione, sostenuta dall’Ambasciata della Repubblica d’Albania in Italia, dal Ministero italiano dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare delle Foreste (MASAF), dalle Regioni Pulja e Lazio, Roma Capitale, il Comune di Sezze e ARGA Lazio, che consentiranno di partecipare a tutte le numerose iniziative proposte, gratuitamente.
Start della manifestazione sarà sabato 14 settembre alle ore 18,00, con un evento dedicato alla storia culturale dell’Albania a Villa Falconieri a Frascati
Ma nel programma che durerà fino ad ottobre 2024, numerose saranno anche le visite guidate, le escursioni naturalistiche, e le immancabili degustazioni di prodotti tipici.
Tanti anche gli incontri e i convegni tematici, ma anche i laboratori per bambini che coinvolgeranno tutta la famiglia.
Il programma degli eventi gratuiti
Il 15 settembre dalle ore 16,00, da non perdere una bella passeggiata con guida ed escursione a Ponte Lupo, con canti, musiche e racconti del popolo arbereshe per conoscere la minoranza italo – albanese che da quasi 600 anni è presente nel meridione d’Italia, attraverso aneddoti, leggende, riti e tradizioni di un popolo che ancora parla un particolare e antico dialetto. Seguirà al percorso il concerto di Rocco Marco Moccia voce e chitarra, Francesco Magarò tamburi a cornice, Oreste Forestieri flauti e mandolino. Evento gratuito con prenotazione da fare contattando cerealialudi@cerealialudi.org o il numero 350 011 9692.
Il 19 settembre dalle ore 19,00 visita all’agriturismo Belvedere Colle Mattia e presentazione del libro La sporta consapevole di Andrea Sonnino. A seguire concerto del coro Gospel Università di Tor Vergata, con un repertorio straordinario che include spiritual della tradizione afroamericana e canti del repertorio gospel. Anche questo evento è gratuito con prenotazione obbligatoria: cerealialudi@cerealialudi.org o al cell. 350 011 9692.
Il 22 settembre dalle ore 9,00 la M.Th.I. ETS e il Club di Territorio di Roma del TCI racconteranno vita, testimonianze storiche ed archeologiche, sull’Appia Antica con una splendida visita del Complesso di Capo di Bove, del Mausoleo di Cecilia Metella e della Villa di Massenzio, anche con riferimenti alla Campagna romana con brani di viaggiatori del Grand Tour letti dai volontari TCI, e canzoni eseguite da Mario Saccares e Fausto Artusi. Evento gratuito con prenotazione obbligatoria: cerealialudi@cerealialudi.org – cell. 350 011 9692.
Il 27 settembre alle ore 10,00 in via Manziana 30, l’evento “Di che sacco è questa farina?”, una breve storia della struttura del Centro “Inviolatella”, da stazione sperimentale dell’Istituto per la Cerealicoltura a Centro di Ricerca Ingegneria e Trasformazioni agroalimentari, a cura di Laura Gazza. Seguirà la visita ai mulini e agli impianti di pastificazione del Centro e alle 11,30 la visita ai laboratori di biochimica dei cereali e alle 12,00 con Elena Galassi, uno speciale su “Le proteine del glutine ed estrazione del glutine”. Evento gratuito. Contattare laura.gazza@crea.gov.it o la tel 063295705 int. 241.
Il 29 settembre alle ore 9,30, da non perdere il laboratorio ludico per famiglie “Piccoli ovicoltori in erba. Attiva i cinque sensi”, alla scoperta di odori, colori e sapori, e per educare al gusto e alla sana alimentazione, tra i benefici dell’olio extravergine d’oliva per la salute e tanti altri prodotti. I partecipanti saranno omaggiati di un libro dello chef e potranno sperimentare come fare un olio aromatizzato, portandosi poi a casa ciò che hanno realizzato. Con Renato Bernardi, chef ambasciatore della Dieta Mediterranea nel mondo e Alessia D’Angelo nutrizionista. Evento gratuito con prenotazione obbligatoria: cerealialudi@cerealialudi.org o al cell. 350 011 9692.
Il 6 ottobre alle 10,30 l’evento “Favole al Parco”, il laboratorio per famiglie con la prof.ssa Anna Maria de Majo con un focus sulle fiabe del Lazio e d’Albania con la partecipazione del performer Gherardo Dino Ruggiero. Evento gratuito con prenotazione obbligatoria: cerealialudi@cerealialudi.org – cell. 350 011 9692.
Il 24 ottobre presso il Centro Servizi Agrocamera in vicolo del Burrò, dalle ore l’invito è a partecipare ad una Giornata di studi sull’innovazione in agricoltura e il legame che questa ha con il turismo. Un incontro coinvolgente promosso dal Master in lingue e management del Turismo dell’Università Roma TRE in collaborazione con il Festival della Diplomazia e ARGA Lazio Evento gratuito. Per informazioni agroalimentareinrosa@gmail.com.
Il 31 ottobre poi da non perdere alle 18,30 presso l’APS 4 Colonne in vicolo del Burrò 160 il workshop partecipato di cucina identitaria con Dhurata Thanasi Daneri, food activist e produttori albanesi d olio, vino e cereali.
Un appuntamento per approfondire la cucina identitaria d’Albania, esplorando le variazioni dei “sapori mediterranei” tramandati dalle donne. Il workshop si svolgerà in una cucina perfettamente attrezzata in cui saranno presentate e descritte tre ricette e variazioni alimentari dall’Albania con ingredienti della dieta mediterranea. Le ricette saranno condivise poi in una degustazione con il pubblico. Evento gratuito con prenotazione: cerealialudi@cerealialudi.org, cell. 350 011 9692.
