La terza stagione di Prisma non ci sarà, andiamo a scoprire quali sono state le motivazioni che hanno spinto la produzione a interrompere la celebre serie tv in onda su Prime Video
Scopriamo insieme le motivazioni che hanno portato alla decisione da parte della produzione, di non fare la terza stagione dell’apprezzata serie tv Prisma, partendo dal messaggio social dell’ideatore Ludovico Bessegato ai fan della teen fiction.
Sicuramente la notizia data ufficialmente dal suo ideatore, tramite i propri canali social, tramite un post accorato, che la terza stagione di Prisma non si farà, lascia tristezza in tanti telespettatori appassionati che l’aspettavano con gioia.
Ludovico Bessegato, mente ideatrice di Prisma, ha spiegato il perchè di questa decisione inattesa, nonostante il plot della terza stagione sia già stata scritta.
Nel video che compone il cuore del suo post social, Ludovico Bessegato spiega le logiche di mercato che sono alla base di calcoli e numeri e rappresentano la causa principale per cui la terza stagione di Prisma è stata cancellata sul nascere.
Bessegato parla in modo sincero e diretto nel video diramato online, spiegando quel che molti appassionati già sapevano: se un prodotto audiovisivo costa molto o ha comunque un costo medio-alto e non “rende”, ovvero non riesce a raggiungere un numero elevato di telespettatori, viene cancellato, per quanto buono possa essere.
E questo, in buona sostanza, è quello che è accaduto alla terza stagione di Prisma.
In buona sostanza, molti fan e addetti ai lavori hanno visto un percorso simile a quanto accaduto ad altre serie di qualità, come Bang Bang Baby, anche se la cancellazione di una nuova stagione, in quella circostanza, era passata quasi inosservata.
Bessegato, nel video, nonostante affermi di non sapere con certezza i dati ufficiali, afferma d’essere pressochè sicuro che la seconda stagione di Prisma sia andata abbastanza bene, che fosse una serie in crescita, sia come base social che come pubblico di fan in aumento.
Eppure, evidentemente, non è bastato, dato che le politiche di chi trasmette e produce le serie tv sono cambiate molto nel tempo.
Con l’avvento delle piattaforme, difatti, prosegue Bessegato, se le serie non raggiungono numeri enormi, i prodotti ritenuti “di nicchia” sono i primi a essere cancellati, a favore di altre fiction o serial che possano avere un successo più ampio.
Nonostante questo, Bessegato invita i fan a non disperare, perchè una rinascita, per Prisma, è sempre possibile, se qualche altra piattaforma oltre Prime Video, ad esempio Netflix, si interesserà al prodotto.
Prisma è stato comunque un successo per la qualità della sceneggiatura, con una valida base di fan, raccontando le difficili interazioni tra identità, desideri,aspetto fisico e orientamenti sessuali di alcuni adolescenti di Latina.
Tutto parte dai due gemelli Marco e Andrea, entrambi interpretati dall’ottimo attore Mattia Carrano, che sembrano identici, ma in realtà hanno caratteri, pensieri e inquietudini opposti.
Marco e Andrea, insieme ai loro amici, vivono un intenso, duro e commovente viaggio alla scoperta della loro gioventù, cercando il proprio posto nel mondo, in un mondo che viaggia troppo velocemente.
A qunato pare, il messaggio online di Bessegato è stato seguito e apprezzato, tanto che immediatamente dopo il suo video, l’hashtag #SavePrisma! è già diventato iper-virale su ogni piattaforma social, da TikTok, a Instagrame e Facebook.
Per quanto riguarda un’altra trasmissione molto seguita, su Sky Uno dal 12 settembre riparte X Factor, con la diciottesima edizione del talent show che vede al timone una nuova conduttrice (Giorgia) e una giuria rinnovatissima dove spiccano nomi come Manuel Agnelli, Paola Iezzi del duo “Paola e Chiara”, Achille Lauro e Jake La Furia.
Per approfondire quest’ultimo argomento, leggete l’articolo corrispondente, cliccando sulle parole chiave in arancione.