Apertura

Nettuno, slittano i funerali di Sabrina Spallotta e del nipotino. Lo strazio delle autopsie

La procura dispone le autopsie per le vittime, i funerali non fissati. La lettera della mamma e del papà del piccolo Santiago

Slittano i funerali di Sabrina Spallotta e del nipotino Santiago. La procura di Velletri ha disposto le autopsie sui corpi di zia e nipotino, le due vittime della tragedia di Nettuno morte sul colpo, alle 20.40 di mercoledì 4 settembre, a seguito dello speronamento contromano di una Mini Cooper.

La procura dispone le autopsie per le vittime, i funerali non fissati. La lettera della mamma e del papà del piccolo Santiago

Il pm della procura di Velletri, Francesca Fraddosio, titolare dell’inchiesta, ha disposto l’esame autoptico, spesso di rito in caso di incidenti, sia per la donna al settimo mese di gravidanza sia per il nipote di 5 anni, figlio di Simona la sorella gemella e conducente dell’auto travolta.

Il ricovero

Simona, mamma del piccolo Santiago e gemella di Sabrina, alla guida dell’auto, al momento del drammatico incidente, intanto, resta ricoverata nel Reparto di terapia intensiva dell’ospedale San Camillo per una lesione al bacino.

E’ fuori pericolo e anche la gravidanza al sesto mese (pure lei incinta come la sorella) sembra non aver avuto conseguenze irreparabili. La nascita della bambina in grembo è prevista per il mese di novembre.

Ma resta il dolore devastante dell’enorme doppia perdita. Un dolore impossibile da contenere anche da parte dei familiari, anche loro atterriti dai lutti.

Lo straziante ringraziamento

In un attimo sono state spazzate via e stravolte tante via. Eppure Simona e il marito Alessandro Alessandro Berardi, raccolte le forze, hanno voluto ringraziare tutti per il sostegno ricevuto.

Vogliamo ringraziare di cuore tutte le persone che ci hanno chiamato e scritto in questi giorni così difficili. Purtroppo non siamo riusciti a rispondere a tutti, ma ci teniamo a farvi sapere che ogni vostro pensiero ci ha da conforto e ci fa sentire la vostra vicinanza. Santiago e Sabrina sono sempre nei nostri cuori, e sapere che anche voi avete pensato a loro ci commuove profondamente.

Vogliamo rassicurare amici e persone care che Simona sta bene: ha riportato una piccola frattura composta nella parte anteriore dx del bacino e dovrà rimanere in osservazione al San Camillo per qualche tempo, finché la frattura si riassesta ed i medici non daranno il via libera.

Anche la piccola bambina che aspettiamo sta bene, viene monitorata costantemente dallo staff dell’ospedale, e siamo fiduciosi.

Un ringraziamento speciale va agli operatori dell’ambulanza e del pronto soccorso di Anzio, così come a tutto il personale del Sala Parto del San Camillo, che si stanno prendendo cura di noi con grande attenzione e professionalità.

Grazie ancora a tutti per la vostra vicinanza e il vostro affetto. Con affetto, Alessandro e Simona”.

Il suv che Simona Spallotta guidava è stato speronato da una Mini Cooper che procedeva contromano lungo via della Pineta e che all’incrocio con via Cervicione ha provocato un testacoda concluso contro un muro e un albero.

Gli esami

Per il conducente dell’auto i carabinieri hanno fatto subito scattare la denuncia per omicidio stradale plurimo.

L’uomo, un italo canadese residente a Anzio, resta nel frattempo ricoverato anche lui in ospedale per le fratture riportate. Gli esiti del narcotest e alcoltest per ora non vengono resi noti. Secondo alcuni testimoni l’uomo quella sera era sembrato alterato.

Incidente a Nettuno, i resti dell’auto dove viaggiavano le vittime