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Auto contromano a Nettuno: le vittime Sabrina Spallotta e il piccolo Santiago

A causare il drammatico incidente di Nettuno un'auto contromano

Sono Sabrina Spallotta, 39 anni, e il piccolo Santiago 5 anni: sono le due vittime del drammatico incidente di ieri sera a Nettuno causato da un automobilista che guidava contromano, lasciando una famiglia distrutta e una città sgomenta.

A causare il drammatico incidente di Nettuno un’auto contromano

La donna in stato di gravidanza viaggiava come passeggera sull’auto guidata dalla sorella gemella Simona, anche lei incinta e madre del piccolo deceduto.

Le due donne e il piccolo erano a bordo della loro Kia, a Nettuno, quando un’altra vettura, una Mini, guidata da un uomo di Anzio, è sopraggiunta contromano.

Forse per schivarla, la donna alla guida avrebbe perso il controllo della macchina, finita contro un muro e un albero. Ad avere la peggio la sorella gemella e il figlio di appena 5 anni.

La conducente incinta come la sorella gemella

La conducente del drammatico incidente – che in un solo attimo ha perso il figlio di 5 anni e la sorella gemella – è ora ricoverata in codice rosso al San Camillo. I medici potrebbero decidere di indura al parto visto lo stato di gravidanza avanzato.

Denunciato l’automobilista

Ricoverato, in codice rosso, ma non grave, anche l’automobilista. E’ stato denunciato per omicidio stradale plurimo.

Ad indagare i carabinieri di Nettuno che hanno sottoposto l’uomo anche agli esami di rito, narcotest e alcoltest, di cui, però, ancora non si conoscono gli esiti.

Nettuno in lutto

Anche il commissario straordinario di Nettuno ha espresso solidarietà alla famiglia con una nota. “Un tragico incidente ha sottratto all’affetto dei propri cari la Sabrina Spallotta ed il di lei nipotino, il piccolo Bernardi Santiago Bernardi figlio di Alessandro, vice presidente della Proloco Sangallo di cui da anni è impareggiabile e volitivo animatore di tante apprezzati eventi di carattere sociale e culturale.

La Città, alla notizia velocemente diffusasi, è rimasta attonita e sgomenta, commentando nelle strade, nei luoghi di aggregazione, nelle parrocchie l’accaduto con indicibile sofferenza e sentito dolore, espresso individualmente ed anche collettivamente attraverso le reti sociali.

Ad Alessandro e Simona genitori di Santiago, al marito di Sabrina, ai familiari Tutti un ideale affettuoso abbraccio dell’intera Comunità Nettunese, con forti sentimenti di partecipazione umana e Cristiana”.

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