I danni dopo la spaccata
La spaccata in piena notte: sfondata la filiale di piazza della Montagnola
Colpo in nottata alla Blu Banca della Montagnola. Una spaccata non riuscita, che ha visto fuggire i banditi a mani vuote, ma la banca devastata dall’abbattimento di un muro.
La banda è entrata in azione intorno alle 3 e 40 di oggi mercoledì 4 settembre svegliando i residenti del palazzo, a sei piani.
I ladri, con il volto coeprto, hanno puntato l’istituto di credito che si trova su piazzale dei Caduti della Montagnola angolo via Acri con un furgone usandolo come ariete.
A bordo del mezzo hanno buttato giù la parete della filiale, probabilmente nel tentativo di asportare il bancomat, senza però riuscirci.
Probabilmente disturbati i banditi, almeno in tre, sono ripartiti subito a velocità con un altro mezzo lasciando tracce sull’asfalto.
Sulla vicenda indaga la polizia. A pochi minuti dal colpo fallito sul posto sono intervenuti gli agenti delle volanti dei commissariati San Paolo e Colombo, allertati da un addetto dell’istituto di vigilanza.
“Ho sentito un primo tonfo come se stessero svuotando dei grossi cassonetti – racconta una residente – Poi ancora un altro forte botto seguito da un terzo. Ho capito che stava succedendo qualcosa di grave. E’ passato qualche attimo e mi sono affacciata ed ho visto un muro della banca ridotto in macerie”.
“Subito dopo il forte rumore della spaccata abbiamo sentito un vigilantes chiedere aiuto. Di lì a un attimo sono arrivate le volanti della polizia”, racconta l’inquilino di un palazzo vicino.
A mettere in azione il colpo una banda di malviventi temerari. La spaccata è stata studiata in una banca a stretta sorveglianza di fronte al palazzo dell’Ama e a pochi passi da un fioraio aperto giorno e notte, in una zona trafficata anche di notte.
Gli investigatori hanno acquisito i filmati di alcuni telecamere di videosorveglianza puntate sulla zona per smascherare gli autori. Sotto esame della Polizia scientifica il furgone di una ditta di traslochi abbandonato dalla banda.