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Le Frecce Tricolori volano su Ladispoli: quando e perché

Le Frecce Tricolori della pattuglia acrobatica nazionale sorvoleranno il litorale tirrenico per onorare la terza edizione dell’Air Show nella cittadina tirrenica

C’è grande attesa a Ladispoli per il ritorno delle Frecce Tricolori il prossimo mese di settembre nell’ambito della terza edizione dell’”Air Show 2024 a Ladispoli” organizzato e finanziato dal comune della cittadina tirrenica.

Le Frecce Tricolori della pattuglia acrobatica nazionale sorvoleranno il litorale tirrenico per onorare la terza edizione dell’Air Show nella cittadina tirrenica

Il volo e l’esibizione della pattuglia acrobatica nazionale si inserisce, infatti, nell’ambito di una più ampia manifestazione aviatoria affidata a una società friulana specializzata nella realizzazione di eventi di questo tipo. Lo scopo della manifestazione è di allargare e rafforzare l’attrattività turistica del territorio.

I giorni dell’evento si articolano su due fasi. Il 21 settembre sarà la giornata dedicata alle prove del programma aviatorio che prevede la partecipazione di team acrobatici privati e di piloti che sorvoleranno il lungomare alla cloche di riproduzioni storiche, ma anche elicotteri e velivoli a elica appartenenti anche a epoche più remote della storia dell’aviazione.

Il giorno successivo 22 settembre sarà la volta della manifestazione vera e propria a conclusione della quale, prevedibilmente nel pomeriggio, il litorale aprirà i suoi spazi azzurri al passaggio e all’esibizione della pattuglia acrobatica nazionale (Pan) che a Ladispoli aveva già volato nell’ambito di altri air show.

La complessità dell’evento ha reso necessario stanziare 100mila euro di fondi destinati a sostenere i costi organizzativi per coprire la partecipazione di aerei civili e tutte le fasi indispensabili, anche dal punto di vista tecnico, per garantire la sicurezza dell’evento cui sono attese moltissime persone anche perché il centro di Ladispoli e le zone da cui lo show sarà visibile ospiteranno anche numerosi stand con cibi, bevande, altre specialità gastronomiche e prodotti tipici delle fiere e dei mercati ambulanti.

Lo stanziamento di risorse pubbliche da parte della Giunta tirrenica non ha mancato di sollevare proteste da parte di chi, evidentemente, ritiene che queste stesse somme avrebbero dovuto essere destinati a scopi lontani dalle finalità ludiche e intrattenimento dell’Air Show 2024.