Non sono state solo sanzionate le turiste americane in visita a Roma, che ieri hanno fatto accesso al vascone della fontana monumentale di Trevi.
Nei loro confronti è infatti scattato anche un provvedimento di Daspo urbano, e cioè la misura di allontanamento che prevede, in questo caso, il divieto di ingresso nel centro storico della Capitale. Il blitz delle due donne, è avvenuto nel pomeriggio, con le temperature da bollino rosso.
Punite le “Vacanze romane” maleducate di due turiste americane: scoperte a bagno nella fontana monumentale, dovranno fare i bagagli
Avevano forse un lontano ricordo di quando a Roma le fontane venivano utilizzate – legalmente o meno -, per farsi il bagno, le due turiste 50enni, che in visita a Roma ieri, hanno tentato, anche loro come tanti, di fare una passerella nell’acqua di Fontana di Trevi.
Con le temperature da bollino rosso, che hanno reso le visite del centro storico un inferno Dantesco, e la protezione civile che consigliava di evitare di uscire nelle ore più calde, le due turiste invece, non hanno voluto perdere gli appuntamenti programmati nella loro fitta tabella di marcia per il soggiorno nella Capitale.
Alle 17,00 circa però, un picco di calore le ha spinte a fare quello che è ormai notoriamente vietato, e cioè togliersi le calzature e accedere nel vascone monumentale.
Ad accorgersene, la pattuglia del I Gruppo centro storico, impegnata con un presidio fisso e servizi di vigilanza, nell’area intorno alla fontana in stile Barocco di Nicola Salvi e Giuseppe Pannini.
Quando gli operanti hanno individuato le due donne di 53 e 57 anni queste erano già sul bordo, dove sono state bloccate e identificate, con una sanzione salata elevata secondo quanto previsto dal regolamento della Polizia Urbana di Roma Capitale.
Per questo azzardo durante le loro “Vacanze Romane” maleducate è stato anche previsto un ordine di allontanamento dal centro della Capitale, che imporrà alle donne l’interruzione delle visite per un certo numero di giorni ancora non specificato.
