Avrebbe dovuto essere un normale intervento sanitario per il personale in servizio alla Guardia Medica di Ostia. Oggi si è trasformato in un incubo kafkiano che ha, tra l’altro, impedito di dare seguito alla richiesta di visita di un paziente impossibilitato a muoversi dal proprio domicilio.
Situazione kafkiana sul Lungomare di Ostia dove una vettura impedisce l’utilizzo dell’auto in servizio alla Guardia Medica
Intorno alle ore 10.00 di questa mattina, domenica 25 agosto, ricevuta la chiamata telefonica di assistenza a casa, il medico di turno presso la struttura sanitaria di assistenza situata presso la Casa della salute sul Lungomare Paolo Toscanelli, ha preso le chiavi dell’auto di servizio.
Ma il professionista si è reso subito conto che il passo carrabile che consente di immettersi sulla carreggiata, era occupato da una vettura parcheggiata proprio di fronte al cancello.
Sin qui un episodio di inciviltà oltre che di assoluta mancanza di rispetto da parte di un’automobilista incorso in un comportamento inaccettabile. La struttura sanitaria è ben evidenziata da una grossa insegna e lo scivolo davanti al cancello sono più che evidenti.
Un abuso commesso per evitare la faticosa ricerca di un posteggio autorizzato in una zona assediata dalle centinaia di veicoli di chi passa, tra l’altro, la propria giornata al mare nel tratto di spiaggia libera Verde comunale che si trova al di là della strada.
Ma a lasciare increduli è l’ulteriore risvolto della vicenda.
Le versioni del caso
A questo punto, informalmente dalla Polizia Locale di Roma si fa sapere che la pattuglia, giunta sul posto, avrebbe riscontrato che la macchina che intralciava il passo carrabile era già stata spostata dal conducente. Non è stato, pertanto, possibile né multarlo né rimuovere con il carro gru la sua auto.
Testimoni della vicenda, i vece, sono pronti a giurare che l’automobilista incivile si sia allontanato autonomamente solo in serata, pochi minuti prima delle 19.00, senza subire ammenda.
In ogni caso, la squadra di polizia locale, procedendo alle ulteriori verifiche del caso, ha poi accertato che il passo carrabile non era a norma perché i responsabili della struttura sanitaria non avevano provveduto a registrarlo in quanto tale.
E’ pertanto necessario che l’ufficio amministrativo che ha in gestione i locali della struttura si metta in regola con le disposizioni che consentono di regolarizzare il passo carrabile e di trasferire immediatamente in un deposito giudiziario i veicoli posteggiati in sosta vietata.
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