La circolazione ferroviaria sul nodo della capitale è stata sospesa per diverse ore a causa di un intervento dell’autorità giudiziaria che si è reso necessario dopo il ritrovamento del cadavere indicata, in un primo momento, come una persona di sesso femminile nei pressi dei binari della stazione Termini.
Servizio di trasporto ferroviario sospeso alla Stazione Termini, in corso intervento dell’autorità giudiziaria
Lo stop al servizio di trasporto pubblico è scattato intorno alle ore 17.00 di questo pomeriggio, di domenica 18 agosto, su disposizione della polizia ferroviaria (Polfer) cui spetta il coordinamento delle indagini per conto della procura della Repubblica. Stando a quanto ricostruito dagli investigatori il corpo ritrovato apparterrebbe a un giovane cittadino statunitense di 25 anni che si sarebbe suicidato gettandosi sotto a un treno in transito.
A partire dalle ore 18.00 la funzionalità della stazione della capitale ha ripreso quota, sia pure molto lentamente e, dalle 19.30 in poi è tornata alla normalità dopo la rimozione della salma dal luogo del decesso e il suo trasferimento all’istituto di medicina legale dell’Università di Roma La Sapienza.
Le ripercussioni sulla circolazione ferroviaria rimangono, infatti, ancora pesanti: treni ad Alta Velocità, Intercity e convogli regionali da e per Napoli, Roma, Firenze, Bologna, Milano, Torino, Verona, Venezia e Ancona hanno subito ritardi compresi tra 90 e 150 minuti, con ulteriori possibili variazioni e cancellazioni di orario.
Il gestore dell’infrastruttura rende noto che i treni dell’Alta Velocità ferroviaria diretti verso Napoli possono essere instradati sulla linea convenzionale via Cassino, con ritardi fino a 90 minuti rispetto all’orario convenzionale. Disagi che si estendono ai collegamenti serviti dagli Intercity e anche ai convogli regionali su cui incombe la spada di Damocle delle limitazioni di percorso e dei ritardi.
IN AGGIORNAMENTO
Se vuoi approfondire questi argomenti clicca sulle parole chiave colorate in arancione all’interno di questo articolo e accedi alla banca dati di canaledieci.it.
