Foto di archivio non collegata ai fatti
Paura sul lago di Albano: rischio annegamento per quattro persone che stavano affondando con il pedalò. Salvate da un poliziotto
Avevano preso un pedalò per girare il lago di Albano nella giornata di Ferragosto, le quattro persone che ad un tratto si sono accorte che stavano affondando nello specchio d’acqua. Ad accorgersi del grave pericolo che stavano correndo è stato un poliziotto libero dal servizio che la ha salvate attivando i soccorsi.
Stavano rischiando di affogare nello specchio d’acqua su cui affacciano comuni di Albano, Castel Gandolfo, Marino e Rocca di Papa, lo splendido lago di Albano dove avevano deciso di passare la giornata di Ferragosto a tutto divertimento anche affittando uno dei pedalò messi a disposizione dei bagnanti.
Una gita festosa che si stava trasformando in un incubo per i quattro amici, le due donne e i due uomini che durante la pedalata per guadagnare il centro del lago, hanno iniziato ad imbracare velocemente acqua.
E’ stato un ispettore della Squadra Fluviale della Questura di Roma, libero dal servizio, che sempre nel lago stava si stava godendo una mini crociera, ad accorgersi dello strano percorso del pedalò in difficoltà con le persone in preda al panico.
A quel punto non ha perso un attimo ed ha allertato i colleghi degli acquascooter della Polizia di Stato, mentre lui dirigeva il personale del battello sul punto dove il pedalò era già praticamente sommerso.
Terminato il soccorso sono iniziate le operazioni di recupero del piccolo natante, e con molta probabilità nei prossimi giorni scatteranno i controlli sulle condizioni di sicurezza degli altri pedalò sui tutti i lidi lacustri.