Fermato un 19enne: stava usando una parete del Colosseo come cartolina per "documentare" il suo vandalico passaggio a Roma
Lo hanno visto estrarre un arnese e improvvisarsi incisore su una parete del Colosseo, i turisti che increduli difronte al gesto di sfregio su uno dei beni archeologici di Roma più importanti al mondo e Patrimonio dell’umanità UNESCO, hanno fatto scattare l’intervento della Vigilanza del sito e della Polizia di Stato.
Stava usando una parete del Colosseo come una cartolina per “documentare” con le iniziali, il suo vandalico passaggio a Roma, alle 14,30 di oggi venerdì 16 agosto, un folle turista che in questo Ferragosto pieno di persone in visita nel circo più antico del mondo, sperava di passare inosservato.
Sono stati proprio i visitatori invece a negargli quella complicità, indignati per il gesto di sfregio al monumento archeologico, che è stato subito notato da una ragazza, per quella strana pausa del ragazzo davanti alla parete tra l’ingresso del primo anello e l’atrio.
A quel punto è scattata l’immediata segnalazione alla vigilanza, che non ci ha messo molto a piombare sul punto e bloccare il giovane.
Gli accertamenti di rito con l’identificazione del 19enne, sono iniziate poco dopo, quando sul posto sono sopraggiunti gli uomini del vicino Commissariato Celio, che hanno rilevato come purtroppo, parte dell’opera folle che era nella testa del turista, era stata già incisa con un oggetto appuntito, utilizzato per graffiare via lo strato di pozzolana.
Il vandalo è un cittadino ucraino che intanto si è beccato una denuncia dai poliziotti del Commissariato Celio e verrà sanzionato. Ora dovrà rispondere del reato di deturpamento dei beni archeologici.