Incendio in strada a Fleming: lo spengono i residenti eroi per una sera

Gara di velocità per spegnere le fiamme a Fleming: le immagini dell'acqua dai balconi diventano virali

Nelle immagini il prima e dopo le fiamme esplose sulla Via Flaminia - welcome to favelas

E’ una stagione di incendi infinita quella che sta vivendo la Capitale, dove ormai la psicosi delle fiamme vicino alle case ha preso il sopravvento.

Un incendio è esploso anche ieri sera in strada a Fleming, dove prima ancora di far partire i soccorsi dei Vigili del Fuoco impegnati su altri fronti, sono stati i residenti di Via Flaminia a decidere di intervenire, e a furia di secchiate hanno domato il rogo.

Gara di velocità per spegnere le fiamme a Fleming: le immagini dell’acqua dai balconi diventano virali

E’ stato grazie ad un video nato per ironizzare sul tentativo di spegnere un principio di incendio in strada, che oggi è possibile assegnare idealmente un “premio” civico ai condomini di una palazzina di Fleming, la cui intraprendenza e velocità, hanno permesso di domare un rogo che poteva mettere in serio pericolo auto e abitazioni.

Le immagini sono state riprese da welcome to favelas, mostrando tutto l’impegno encomiabile di semplici cittadini per spegnere un fuoco la cui evoluzione – che è sempre un’incognita -, avrebbe potuto incontrare sostanze e oggetti infiammabili e svilupparsi in modo serio.

Sono stati loro a gettare a ripetizione acqua sulle fiamme, in una serie di interminabili minuti che li hanno trasformati in eroi per una sera, risparmiando anche l’intervento dei Vigili del Fuoco strenuamente impegnati da giorni a spegnere incendi devastanti, mai come quest’anno nella Capitale.

Nel video dove si sorride dell’azione s-coordinata dei cittadini, che è comunque arrivata a meta, c’è forte il segnale di una città che sta riprendendo coscienza dei problemi e della necessità di rimboccarsi le maniche in prima persone, che denuncia di continuo tramite social i potenziali pericoli.

Solo qualche giorno fa, la beffa di un terreno dov’era già esploso un incendio e tornato discarica, aveva fatto montare la rabbia sui social per l’assenza di monitoraggio anche delle aree già devastate dal fuoco. Nonostante ciò la Capitale si attiva – solo ora -, con le mappature delle discariche pericolose.