Gli stranieri stavano bevendo, poi è scoppiata la rissa. La Polizia di Stato sul posto con le volanti
Una violenta rissa tra stranieri è scoppiata nella notte nella zona del Tuscolano. Si tratterebbe di senza fissa dimora che vivono da queste parti. Sul posto la Polizia di Stato con cinque volanti.
La violenta rissa è scoppiata nella notte di martedì 6 agosto tra un gruppo di stranieri. La zona è quella di piazza Ragusa, al Tuscolano. Qui si sono affrontate alcune persone, forse cinque o sei in base alle ricostruzioni, probabilmente dei senza fissa dimora che hanno scelto di vivere qui.
Quando sul posto sono giunti gli agenti del Commissariato San Giovanni con cinque volanti, dopo le chiamate al numero unico per le emergenze 112, alcuni degli stranieri erano fuggiti via. Gli agenti hanno però trovato due di loro, di nazionalità romena, coinvolti nella rissa. Uno dei due, un uomo di 36 anni, era stato ferito a colpi di bottiglia e aveva una ferita sul sopracciglio.
Sulla questione sono intervenuti Giovanni Cedrone e Fabio Santonoceto, Coordinatore e vicecoordinatore di Forza Italia per il Municipio VII. ”Piazza Ragusa è sempre più un far west – affermano – Ieri notte sono dovute intervenire cinque volanti della polizia, che ringraziamo per essere prontamente accorse, dopo l’ennesima, violenta lite tra i senza fissa dimora che popolano da mesi il parco al centro della piazza. Una rissa finita a coltellate e che poteva concludersi con una tragedia. Così non si può andare avanti: i residenti e i commercianti sono esasperati e i turisti delle numerose strutture ricettive della zona sono spaventati”.
Forza Italia chiede al sindaco Gualtieri di intervenire tramite i servizi sociali e alle forze dell’ordine di valutare un presidio fisso in piazza, soprattutto nelle ore serali e notturne. Nel frattempo sarà organizzata una petizione per raccogliere le proposte da presentare al Municipio VII per contrastare il degrado e chiedendo, al tempo stesso, “che la piazza venga presa in gestione dal Comitato di Quartiere e dalle associazioni di commercianti”.