Roma, bimbo di 4 anni resta bloccato in auto: il ‘salvataggio’

Il bimbo messo in 'salvo' dai caschi bianchi e vigili del fuoco

Il 'salvataggio' del bimbo

Bimbo resta chiuso in auto in una Roma rovente, a metterlo in salvo caschi bianchi e vigili del fuoco arrivati in forze.

Il bimbo messo in ‘salvo’ dai caschi bianchi e vigili del fuoco

Brutta avventura nel pomeriggio di ieri, 2 agosto, per un bimbo di soli 4 anni rimasto intrappolato nell’auto dei genitori chiusa inavvertitamente.

La prima segnalazione intorno alle quattro del pomeriggio. Gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale, I Gruppo Centro, in servizio nella zona di fontana di Trevi, sono subito accorsi in aiuto alla famiglia.

La coppia aveva accostato l’auto in prossimità di via Poli, scendendo un attimo dal mezzo – come riferito – per una necessità del figlio più piccolo, un neonato, quando ha visto il veicolo richiudersi automaticamente, senza possibilità di riaprirlo, in quanto le chiavi erano infilate. All’interno l’altro bimbo, quattro anni, addormentato sul sedile posteriore.

Caldo record

Considerate le alte temperature e i possibili pericoli legati al fatto che il motore fosse accesso e che il bimbo, svegliandosi, avesse potuto toccare la leva del cambio o fare altri gesti tali da mettere a rischio la sua e altrui incolumità, gli agenti si sono subito attivati, tenendo lontani i curiosi e cercando di attirare l’attenzione del bambino per svegliarlo e provare, insieme ai genitori, a fargli premere il pulsante di apertura.

Visti gli inutili tentativi, e non essendo possibile procedere con la rottura del finestrino, che avrebbe creato uno shock al bimbo, in quanto affetto da alcuni disturbi neuro cognitivi, gli operanti hanno chiesto il supporto dei vigili del fuoco.

Durante le procedure, i caschi bianchi hanno mantenuto la calma necessaria, riuscendo per tutto il tempo a rassicurare, sia il bambino, sia i suoi genitori che, al termine dell’intervento, sollevati, hanno ringraziato tutti.