Momenti di paura ad Ostia dove un uomo si è buttato in acqua ubriaco e ha rischiato di annegare
Si era tuffato in acqua ubriaco. Poi, per un malore, ha perso i sensi ed è stato trascinato via dalla corrente. La sorte quel giorno era per fortuna dalla sua parte. Due poliziotti lo hanno avvistato e gli hanno salvato la vita.
Un romano di 39 anni si è buttato in acqua per fare il bagno, completamente ubriaco. Poi è stato colpito da un malore. Senza l’intervento dei due poliziotti liberi dal servizio probabilmente non sarebbe più qui.
Sono stati loro, infatti, a notare quel corpo nello specchio d’acqua della spiaggia libera antistante piazza Gasparri. E’ accaduto mercoledì 31 agosto, intorno alle 14.30.
L’uomo non dava ormai segni di reazione ed era stato trascinato verso il largo dalla corrente. Il corpo era in posizione prona, con il viso dentro l’acqua.
Gli agenti, che fanno parte del X Distretto Lido, non ci hanno pensato due volte. Sono corsi verso il bagnasciuga e si sono gettati in acqua. Una volta raggiunto l’uomo, ad una ventina di metri di distanza dalla riva, questi era privo di sensi. Gli hanno sollevato la testa e hanno visto che il volto era violaceo, gli occhi chiusi.
I poliziotti hanno riportato il 39enne a riva e hanno effettuato le manovre di rianimazione. Dopo dieci compressioni l’uomo ha iniziato a reagire. Poi è stato affidato alle cure del 118 e portato all’ospedale Grassi in codice arancione per accertamenti.