Non finisce mai la conta dei danni che in modo sistematico e da oltre un anno, stanno letteralmente distruggendo ogni angolo del Campo Santo più dimenticato della Capitale: il Cimitero Flaminio.
Come non bastasse, abbandono e degrado sono arrivati a colpire anche il “Giardino degli Angeli”, il campo riservato ai feti, in cui si dovrebbe passare in punta di piedi, e dove invece il luogo nel quale riposano i piccoli defunti, è stato vandalizzato e mai sistemato, lasciando un’immagine straziante che fa male.
Cimitero Flaminio, abbandono e degrado sono arrivati a colpire anche il “Giardino degli Angeli” dove riposano i feti
La denuncia arriva oggi dal capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori, con poche parole di indignazione e una foto che parla da sola, e che mostra le croci, in parte divelte e in parte cadute per terra, con la terra completamente secca, che non sostiene più nemmeno quelle poche che si sono salvate dalla cattiveria di ignoti.
“E’ un degrado senza fine quello dei cimiteri romani che ha toccato perfino il campo riservato ai feti del Flaminio, realizzato nel 2012, e che nessuno rimette a posto, nonostante il panorama in questo luogo, sia desolante e vergognoso” – ha dichiarato Santori.
Prima poi come ricorda lui stesso, le croci erano in alluminio, ma con la situazione economica attuale quel materiale è diventato troppo costoso ed è stato scelto il legno che nemmeno si tiene in un terreno sempre più secco.
Per chi va in visita ai propri cari defunti, la situazione del Cimitero Flaminio rappresenta anche una piaga per la delinquenza, e per chi sa quanto questo cimitero in particolar modo sia abbandonato al controllo di chi dovrebbe garantire pulizia, decoro e sicurezza.
Solo un mese fa è toccato ad una coppia di anziani un incontro faccia a faccia con due rapinatori, che si erano appostati fuori dal Cimitero Flaminio, in attesa del momento giusto per sottrarre la borsa alla donna, con il ferimento del marito che per rincorrere l’auto dei ladri è finito per terra per poi venire trascinato rovinosamente dal veicolo.
A più riprese sono stati richiesti maggiori controlli delle Forze dell’Ordine e telecamere all’interno del campo Santo, mentre è Ama a venire sollecitata di nuovo, per un intervento che metta fine alla situazione di degrado vergognoso segnalato di continuo dai cittadini:
“L’Ama intervenga subito e metta fine a questa vergogna, e il sindaco Gualtieri, fermi questo becero atteggiamento malato di degrado e sprezzo del decoro che investe ovunque la città, celebrazione choc dello squallore che non risparmia nemmeno i bambini mai nati e il dolore dei loro genitori” – ha concluso Santori.