Si trova in prognosi riservata il dipendente dell’Ama rimasto vittima di una brutto incidente ieri pomeriggio, sabato 27 luglio, mentre si trovava alla guida di un mezzo aziendale nella zona di Tor Sapienza.
E’ secondo mezzo dell’azienda municipalizzata che si ribalta in poco più di un mese
Erano le 15,00 circa quando l’uomo intento a rientrare con il veicolo nel deposito Ama di Piazza Pino Pascali, per cause ancora non chiare si è ribaltato, restando imprigionato nell’abitacolo.
E’ stato necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco per liberare il 44enne, subito affidato alle cure degli operatori dell’ARES 118 che lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale al Policlinico Umberto I.
E’ lì che l’uomo si trova ancora ricoverato, mentre la Polizia Locale di Roma Capitale intervenuta sul posto con gli agenti del V Gruppo Casilino, hanno formulato le prime ipotesi sul sinistro che presenta ancora diverse incognite.
Sarebbe stato un incidente autonomo, secondo quanto riferito nelle prime ore impiegate per ricostruire la dinamica del sinistro su Via Gino Severini, mentre si attende di conoscere la versione restituita proprio dalla vittima ancora in gravi condizioni.
L’incidente di ieri intanto accende un allarme sulla sicurezza dei veicoli dell’azienda municipale. Solo una mese fa il 19 giugno, in un altro incidente simile a Ponte Galeria, rimase ferito il conducente di un compattatore, che a pieno carico, mentre stava rientrando nello stabilimento AMA di Ponte Malnone, si ribaltò, richiedendo lunghe e complicate operazioni di estrazione dell’uomo dal mezzo.
In quell’occasione Ama si premurò immediatamente di conoscere le condizioni dell’impiegato garantendo che “L’attenzione posta alle condizioni di sicurezza del personale operativo è massima, così come l’organizzazione dei turni di lavoro viene sempre programmata in modo da garantire i riposi previsti”.