Per una strana coincidenza del destino, proprio 25 anni fa Federico Ruffo sperimentava per la prima volta il suo talento televisivo dagli schermi di Canale 10. Domani sera, dopo un quarto di secolo trascorso tra scoop, inchieste e un libro di successo divenuto fiction, Federico Ruffo esordisce in prima serata su Rai Tre con “Filorosso Revolution“.
Prima serata per uno dei più promettenti giornalisti della Rai, Federico Ruffo: “Ecco cosa vedrete su Filorosso Revolution”
Federico Ruffo, 45 anni, ostiense di Ostia Antica, novello sposo di Veronica, domani sera, martedì 23 luglio, fa il grande salto e passa in prima serata. Dopo aver collaborato a Report, fatto inchieste per Presa diretta, condotto le trasmissioni “Il posto giusto”, “Farweb” e “Mi manda Rai Tre”, il giornalista di Ostia conduce il nuovo programma di approfondimento “Filorosso Revolution” in onda dalle ore 21,20.
Nel suo passato, i premi giornalistici Gaspare Barbiellini Amidei (2008), quello Sodalitas (2012) e quello Ilaria Alpi (2013) oltre al successo ottenuto con il libro “Gli orologi del diavolo”, diventato film per la tv con Beppe Fiorello.
Si tratta di un passo importante, carico di preoccupazioni e oneri che pur nella sua giovane età, siamo sicuri, Ruffo saprà fronteggiare con abilità. Basti pensare che nella redazione si sono passate le ultime 48 ore a stravolgere la scaletta in funzione della rinuncia di Joe Biden a correre per il secondo mandato alla Casa Bianca.
Nel primo appuntamento si sarebbe dovuto cominciare, tra l’altro, con una lunga inchiesta di Daniele Piervincenzi (altro giornalista di talento balzato alla cronaca per aver ricevuto la testata da Roberto Spada davanti alle telecamere) sulla misteriosa sindrome di Quirra, il Poligono militare sardo intorno al quale si sono registrati diversi decessi da “avvelenamento”, e con un’inchiesta sugli orsi del Trentino, con immagini inedite ed esclusive, che mostrano la difficile convivenza degli ultimi quattro anni da un diverso punto di vista.
Nella fucina della redazione, poi, bolle in pentola una corposa inchiesta sulle compagnie low cost e sulle loro astuzie commerciali. E, ancora, le testimonianze legate agli effetti della siccità e della desertificazione, fenomeni sempre più diffusi nell’entroterra siciliano.
Insomma, inchieste, reportage, lunghi racconti, e un occhio attento all’attualità, con ospiti e collegamenti. Forza Federico, qui a canaledieci facciamo il tifo per te.
