Tappa a Ostia da incubo per un camperista padovano in viaggio con la madre e il figlioletto di 4 anni. L’idea di farsi un tuffo nel mare di Roma per spezzare il viaggio di rientro da Tropea si è trasformata in un incubo. Il tempo di parcheggiare il camper, scendere in spiaggia e l’uomo è stato derubato di tutto.
Il camperista derubato di tutto appena sceso in spiaggia col figlioletto. Ora cerca aiuto, offre ricompensa
Ora Davide R. lancia un appello per riavere il suo camper, anche perché conteneva in frigo farmaci importanti per il figlioletto di 4 anni. “Offro un compenso a chiunque mi possa aiutare a riavere il camper o per lo meno i farmaci. Chiamate polizia e carabinieri, avvertite subito il 112”, promette ringraziando mille volte chiunque possa essere di aiuto. “All’interno del camper c’erano farmaci importanti per il mio bambino“.
L’incubo ha inizio nel pomeriggio di ieri, sabato 20 luglio. “Eravamo partiti in giornata da Tropea. Ho pensato di far tappa a Ostia per fare un ultimo bagno al rientro dalle vacanze. Un modo per spezzare il viaggio di rientro”, racconta il camperista
“Intorno alle quattro e mezzo ho parcheggiato sul lungomare di Ostia, in uno spiazzo di viale Mediterraneo. C’erano le strisce bianche e altri camper vicino, anche più nuovi e appetibili. Scendiamo in spiaggia in costume e l’ombrellone. Con me porto solo il portafogli con pochi soldi. Il camper era a trenta metri, era pieno giorno, mi sentivo tranquillo. Un’oretta dopo sono risalito per predisporre l’acqua calda per le docce. Il camper non c’era più”.
Il furto del camper
In un primo momento il camperista ha pensato di non ricordare il luogo del parcheggio. Poi ha focalizzato ogni dettaglio ed ha capito di essere stato derubato di tutto. “Sono piombato nella disperazione racconta a Canaledieci – Io, mio figlio di 4 anni e mezzo e mia madre eravamo rimasti in costume e ciabatte. Non avevamo più niente. Non sapevamo nemmeno più come rientrare”.
Un senzatetto ha regalato una maglia al bambino, pulita e in buone condizioni. Mentre il camperista è stato rivestito da una maglietta regalata dai carabinieri intervenuti sul posto.
“Un camperista più tardi ci ha offerto una scatola di pesce e due bottiglie di acqua. Altri meno fortunati dei teli. E così senza nulla siamo partiti dalla stazione di Ostia verso la stazione dei bus di Roma dove abbiamo viaggiato tutta la notte in pullman per rientrare a Padova. Sostenere che sono provato è poco. Il mio bambino era molto legato al nostro camper. Sono separato dalla mamma e per noi era un po’ il nostro nido, per le nostre piccole avventure”.
Come riconoscere il camper
Il camper, un Fiat Ducato Mc Louis del 2004, è targato CM117XH. A caratterizzarlo nel retro la scritta Happy Campers. Al momento del furto nel retro trasportava tre biciclette.