La condanna è diventata definitiva: don Carlos Alberto Pérez il sacerdote colombiano arrestato due anni fa a Carpineto Romano per abusi sessuali su due adolescenti, neanche quattordicenni, dovrà scontare 7 anni di carcere. Il suo ricorso in Cassazione non è stato ammesso e la condanna per violenza sessuale aggravata sui due minorenni è diventata definitiva.
Sacerdote finisce in carcere la condanna per abusi sessuali su due adolescenti diventa definitiva
Si chiude così il delicato iter giudiziario e per il sacerdote si sono aperte le porte del carcere.
L’anno scorso in primo grado il sacerdote era stato condannato di fronte al Tribunale di Velletri. Una sentenza basata su interrogatori protetti a minori, riscontri informatici e qualche ammissione dell’imputato. Poi in appello la riduzione della pena di un anno.
Un paio di giorni fa allora l’ormai ex sacerdote è stato trasferito da una comunità di recupero dove stava scontando gli arresti domiciliari al carcere.
Per il sacerdote sudamericano, arrivato nel paesino incastonato nei Monti Lepini assieme ad altri confratelli appartenenti alla congregazione dei padri Eudisti, si sono aperte le porte del carcere di Velletri.
La denuncia di due genitori
Il suo primo arresto avvenuto il giorno di Venerdì Santo del 2022 aveva destato scalpore in paese. Il sacerdote giunto a Carpineto Romano qualche anno prima, con il suo atteggiamento mite e cordiale, si era fatto apprezzare nella piccola comunità di quattromila anime.
A denunciarlo nel dicembre 2021 i genitori di due ragazzini, entrambi avvicinati al di fuori della parrocchia, dove il sacerdote aveva l’incarico di messe e funerali e non attività di catechismo anche perché (secondo la retelabuso.it) in passato sarebbe già stato già al centro di sospetti.
Dalle indagini, le conferme. I militari dell’Arma avevano trovato, sui telefonini dei due minorenni, alcuni messaggi inequivocabili spediti dal sacerdote. Sms in cui avrebbe offerto denaro ai due giovanissimi in cambio di uscite.
Il precedente
Di recente in provincia di roma è finito in carcere un altro sacerdote, il cappellano del carcere di Velletri. E’ stato arrestato dalla Polfer mentre tentava di introdurre in carcere un grosso quantitativo di droga e dei telefonini.
