Dal sottosuolo di piazza San Giovanni emerge una cruciale scoperta storica riguardante un'antica residenza dei Papi
Il sottosuolo di Roma rivela una nuova sorpresa. Dopo la scoperta di un palazzo imperiale di epoca romana – per precisione il Portico di Caligola – grazie ai lavori di riqualificazione di Piazza San Giovanni in Laterano a Roma sono emersi contrafforti e mura dell’antico palazzo medievale dei Papi.
A venire alla luce le mura medievali del Patriarchium, l’antico Palazzo in laterano dove i papi hanno vissuto per mille anni prima del Vaticano.
Tutto gli esperti concordano nel ritenere che indagini archeologiche condotte sotto la direzione scientifica della Soprintendenza Speciale Roma, diretta da Daniela Porro, propedeutiche ai lavori di riqualificazione di piazza San Giovanni in Laterano, hanno restituito resti murari databili tra il IX e il XIII secolo e riconducibili al Patriarchio.
Una scoperta importante spiega per la Soprintendenza Simona Morretta: “Non si sapeva che il palazzo del papa, il patriarchio avesse l’aspetto di una cittadella fortificata”.
Il palazzo costruito per volere di Costantino nel IV secolo d.C. sul sito della caserma degli Equites Singulares, la guardia a cavallo dell’imperatore schieratasi con Massenzio, inizialmente consisteva in una basilica monumentale.
Durante il Medioevo, venne ampliato e ristrutturato più volte, divenendo la sede papale fino al trasferimento del papa ad Avignone nel 1305.
L’analisi dei reperti raccolti tra monete, metalli, maioliche, ceramiche fornirà ulteriori informazioni sulla storia di Roma. I ritrovamenti saranno lasciati sul posto, e sono in fase di studio soluzioni per completare lo scavo e valorizzare il sito.
Le strutture sono state rinvenute nella parte orientale dello scavo, suggerendo una funzione difensiva per la residenza papale o di sostruzione del pendio dell’area del Laterano.
La costruzione, databile al IX secolo, ha subito numerosi interventi di restauro fino al XIII secolo.
Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha sottolineato l’importanza di coniugare la salvaguardia della storia con le esigenze di modernizzazione urbana. Il cantiere, insomma, come ha assicurato anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, andranno avanti.
“Le nuove scoperte di Piazza San Giovanni sono l’ennesima dimostrazione della ricchezza del territorio di Roma – ha dichiarato Sangiuliano – Ogni singola pietra ci parla e ci racconta una storia: grazie a questi ritrovamenti, gli archeologi potranno conoscere di più sul nostro passato”.