Assegnata la realizzazione di un mercato per scambio e commercio di libri antichi e materiale storico, anche nuovo. Roma come Milano, Bologna, Torino e Firenze
Anche Roma avrà un mercato per l’esposizione, lo scambio e la vendita dei libri antichi, dei giornali storici e della cartoline. Il I Municipio ha, infatti, assegnato lo spazio per la realizzazione di un appuntamento mensile con banchi specializzati nel commercio di reperti cartacei.
Sarà l’associazione “Pagine Romane” a prendersi cura per i prossimi tre anni della “Mostra mercato di libri antichi, usati e materiali editoriali, ivi compresi quelli fotografici anche nuovi”, tema dell’avviso pubblico lanciato dall’amministrazione capitolina. L’evento, ad eccezione dei mesi di luglio e agosto, si svolgerà nella terza domenica del mese sotto i portici di piazza Vittorio Emanuele II, all’Esquilino.
Il mercato sarà distribuito su un massimo di 52 banchi e osserverà l’orario di apertura dalle ore 8.00 alle ore 20,00 nella terza domenica del mese. “È fatto espresso divieto di vendita di materiali pirotecnici ed esplodenti, cimeli bellici e apologetici, di oggetti preziosi e di interesse storico archeologico ai sensi del D.lgs. n. 42/20004, nonché di oggetti contrari alla pubblica decenza” viene specificato riguardo agli articoli che non saranno autorizzati all’esposizione e al commercio.
I tratti di portico in piazza Vittorio interessati dal posizionamento dei 52 banchi (ciascuno di 1,5×3,5 mt) sono i seguenti: tra via La Marmora e via Ricasoli (12 tavoli), tra via Ricasoli e via Mamiani (9 tavoli), tra via Napoleone III e via Carlo Alberto (4 tavoli), tra via Carlo Alberto e via dello Statuto (2 tavoli), tra via Leopardi e via Buonarroti (8 tavoli), tra via Buonarroti e via Machiavelli (7 tavoli) e tra via Machiavelli e via Foscolo (10 tavoli).
Finora a Roma era possibile ritrovare reperti cartacei e libri antichi soltanto presso Porta Portese o in pochissime librerie del Centro. Diversamente da altre città italiane nelle quali le mostre-mercato dei libri antichi sono una tradizione consolidata.
E’ il caso di Milano con l’appuntamento di largo Diaz (ogni seconda domenica del mese) o del Mercatone del naviglio Grande (ultima domenica del mese). A Torino c’è il Libro ritrovato (ultima domenica, piazza Carlo Felice), a Bologna il Mercato antiquario (seconda domenica con sabato antecedente, piazza Santo Stefano), a Firenze il Santo Spirito in fiera (quarta domenica, piazza Santo Spirito) o Indipendenza Antiquaria (giardini fortezza da Basso, terzo fine settimana).