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Metro, dopo Spagna chiude anche Ottaviano

La stazione della metro, nel cuore del quartiere Prati, resterà chiusa per restyling

Un’altra stazione della metro A si avvia alla chiusura per restyling. Nei prossimi giorni, infatti, sarà out anche Ottaviano. I lavori dureranno oltre un mese e mezzo. Questi i dettagli.

La stazione della metro, nel cuore del quartiere Prati, resterà chiusa per restyling

La chiusura della stazione di Ottaviano scatterà lunedì 22 luglio a causa dei lavori di restyling che andranno avanti fino al 9 settembre. 

L’alternativa suggerita da Atac è quella di utilizzare, sempre nel quartiere Prati, le stazioni Lepanto o Cipro o, in superficie, linee bus 490-590.

La chiusura di Ottaviano arriva subito dopo quella della stazione di piazza di Spagna (per dettagli leggi qui) e rientra nell’ambito di un progetto generale di restyling delle stazioni della linea A della metro. Nel corso del 2024 è previsto il completamento degli interventi a  Spagna, Ottaviano e Cipro.

Quest’ultima, in ogni caso, resterà sempre aperta con la limitazione temporanea di alcune aree.

Il programma aggiornato dei lavori nelle stazioni

Fino al 5 dicembre, dalla domenica al giovedì, l’ultima corsa dai capolinea Anagnina e Battistini è alle 21. Dopo quell’orario è attivo, fino alle 23.30, il servizio con bus sostitutivi linea MA.

Il venerdì e il sabato il servizio è attivo sull’intera linea con le ultime corse dai capolinea alle ore 1.30.

I cantieri porteranno a completare la trasformazione della linea A della metropolitana in vista del Giubileo. Per il potenziamento e rinnovo dell’infrastruttura saranno sostituiti integralmente i binari nella tratta Ottaviano-Battistini, che risalgono alla fine degli anni 90; verrà fatta la manutenzione straordinaria e il rinnovo degli impianti di traslazione; sarà avviata la costruzione degli ascensori nella stazione metro A di San Giovanni, dando la possibilità ai passeggeri a mobilità ridotta di fare il cambio tra metro A e C e accedere alla metro A.

Per quanto riguarda gli impianti di traslazione, la manutenzione straordinaria interessa 105 strutture e la sostituzione di 22 montascale.