La vittima chiede aiuto ai carabinieri di Nettuno dopo che l'uomo si era allontanato da casa
Si era recata presso la caserma dei carabinieri di Nettuno denunciando i maltrattamenti a cui il compagno la sottoponeva. L’uomo si era allontanato da casa ma la sera, con una scusa, era tornato ricominciando a maltrattare la donna.
E’ accaduto nei giorni scorsi a Nettuno. La vittima aveva trovato il coraggio di rivolgersi ai carabinieri della locale stazione denunciando i comportamenti vessatori del compagno. Una situazione che, da quanto ha dichiarato, sarebbe andata avanti da ben cinque anni.
Con il passare del tempo, inoltre, gli atteggiamenti dell’uomo nei suoi confronti erano andati sempre più peggiorando, tanto che era arrivato al punto di aggredirla fisicamente provocandole un ematoma al ginocchio.
La donna ha deciso poi di fare rientro a casa, spiegando che il compagno era andato via lasciandole le sue chiavi. Per una maggiore sicurezza, però, il comandante della stazione dei Carabinieri è rimasto in contatto con lei. I militari sarebbero entrati in azione nel caso in cui l’uomo fosse tornato sul posto. E, difatti, così è stato.
La sera l’ex compagno della donna si è ripresentato a casa. La scusa era quella di portar via degli effetti personali. In realtà ha ripreso ha maltrattarla e non si è fermato nemmeno davanti alla presenza dei militari.
Portato in caserma e perquisito è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico. Sulla base degli elementi raccolti, sia dalle testimonianze che dall’analisi del cellulare della vittima, l’uomo è stato arrestato in flagranza di reato e condotto presso la casa circondariale di Velletri.
Alla notte scorsa, 17 luglio, risale un altro intervento dei carabinieri della Compagnia di Anzio. I militari sono stati messi in allarme dell‘alert del braccialetto elettronico anti-stalker, che ha permesso di scovare un uomo sul pianerottolo dell’ex moglie in piena notte (per dettagli leggi qui).