La stazione Barberini chiusa per rissa, ad azzuffarsi in metro una trentina di persone
Stazione della metro chiusa per rissa stasera a Roma. Almeno una decina di persone, tra le grida degli altri testimoni, si sono azzuffate intorno alle otto di stasera, sabato 13 luglio, nella stazione Barberini.
Tra gli aggressori un gruppo di ‘latinos’, tra cui sembra dei borseggiatori. La lite, tra spintoni e spray al peperoncino spruzzato, ha scatenato il fuggi fuggi di viaggiatori e turisti, tanto che, per motivi di sicurezza, l’Atac ha dovuto ricorrere alla chiusura della metro.
Gli agenti di Polizia, con l’ausilio dei vigilantes, sono subito intervenuti per tentare di riportare la calma.
Con l’intervento delle forze dell’ordine i partecipanti alla rissa si sono subito dispersi. Sono stati comunque ripresi dalle telecamere di sicurezza della fermata. Potrebbero essere quindi identificati nelle prossime ore e denunciati per interruzione di pubblico servizio.
Non si sarebbero contati feriti gravi anche se su un vagone sarebbero state trovate tracce di sangue.
Spintoni, calci e sputi e spray al peperoncino spruzzato contro alcuni passeggeri. Secondo alcuni testimoni, i ‘latinos’ si sarebbero scagliati contro un turista che avrebbe reagito a un tentativo di scippo schiaffeggiando il borseggiatore.
A quel punto l’uomo è stato assediato dai complici del ladro, che si trovavano sul vagone, mentre altri viaggiatori si schieravano a sua difesa.
Nel corso della lite alcuni passeggeri si sono rifugiati nella cabina del macchinista. La stazione è rimasta chiusa per mezzora e poi riaperta.
I borseggiatori sudamericani un paio di settimane fa si sono resi protagonisti, sempre sulla metro A, dell’aggressione a Simone Cicalone. Lo youtuber anti borseggi era stato preso di mira insieme alla videomaker Evelina durante la realizzazione di un video di denuncia.
Testimone dell’aggressione Marianna Ricciardi, deputata del Movimento 5 Stelle, che poi ha parlato di “Roma come il Far West”.