Speravano di passare inosservati con un cappuccio in testa e sotto un sole a 40 gradi, i ladri inseguiti e bloccati in queste ore all’Olgiata, dal personale di sicurezza e i Carabinieri.
Nonostante la temperatura da bollino rosso erano riusciti a resistere con la testa coperta quel tanto che era bastato a farli entrare all’interno di un comprensorio di ville all’Olgiata.
Emergenza furti nelle Capitale: ladri acrobati approfittano delle partenze estive per saccheggiare le abitazioni. Due arresti
Avevano messo la macchina all’ombra, mentre loro, in una giornata infuocata, si erano incappucciati per rendersi irriconoscibili e penetrare all’interno del Comprensorio di Largo dell’Olgiata, per saccheggiare le ville senza proprietari, e chiuse per partenze estive.
Un’emergenza furti tipica di questo periodo, che nella zona aveva visto per una coppia di ladri, l’opportunità di entrare nella proprietà pur sorvegliata tutto l’anno e circondata da un muro di cinta.
Proprio utilizzando quel perimetro, hanno scavalcato e si sono lanciati all’interno dopo aver costeggiato al muro l’auto a noleggio, lungo un tratto di strada isolata.
Un piano acrobatico durato poco, visto che la scena era stata intercettata dai militari in pattugliamento della Stazione di Roma La Storta e della Stazione Carabinieri Le Rughe della Compagnia di Roma Cassia.
Sono stati loro ad allertare i servizi di sicurezza a guardia delle ville, così creando una specie di gabbia per i due topi d’appartamento, che hanno provato a fuggire ma sono stati subito raggiunti e immobilizzati.
I due indagati sono stati identificati come due cittadini cileni, di cui uno con diversi precedenti di reato forze dell’ordine. D’intesa con la Procura della Repubblica di Roma gli indagati sono stati arrestati. Dovranno ora rispondere dei gravi indiziati del reato di tentato furto in abitazione.