L'incendio in via di Borghesiana
Le fiamme sono arrivate a pochi metri dalle casa: sul posto vigili del fuoco e i volontari della protezione civile
Nuova catena di incendi nel caldo torrido di Roma. Il più pericoloso si è sviluppato poco prima delle due a Borghesiana.
Sono andate in fiamme sterpaglie e cumuli di rifiuti accatastate fuori da alcune case abusive che per ore hanno minacciato le abitazioni vicine tra via Mezzoiuso, via Biancavilla e via di San Cataldo.
In tanti hanno chiamato il numero unico per le emergenze segnalando il rogo: “Abbiamo la cenere sui terrazzi“, hanno detto i residenti. “Stiamo respirando fumo tossico. E le fiamme tra poco entrano in casa“, hanno denunciato altri.
Sul posto i vigili del fuoco con più autobotti, la polizia di Stato e la protezione civile municipale e di Roma Capitale.
Il vento purtroppo non ha facilitato le operazioni di spegnimento, complice anche il fumo acre sprigionato da pannelli e materiali di ogni genere accantonati, tanto che i vigili del fuoco hanno dovuto usare il carro schiuma.
Il rogo sarebbe partito da un’area privata, un campo con annesse casupole. Superata l’emergenza i residenti hanno minacciato “denunce”. C’è chi sostiene di aver segnalato più volte la situazione di degrado dell’area.
Quello di oggi a Borghesiana è l’ultimo dei roghi che stanno colpendo la città: ieri scena simile nella zona di Val Cannuta.
Nel tardo pomeriggio di oggi altra emergenza su via Laurentina chiusa al traffico dalla Polizia Locale per permettere le operazione di soccorso dei vigili del fuoco e per il rischio fumo.
Un’auto ha preso fuoco all’altezza della rotonda che immette su via Castel di Leva. Le fiamme si sono subito propagate alle sterpaglie a bordo strada, bruciando la zona di via Pia Nalli. Sul posto i vigili del fuoco e la polizia locale che ha chiuso le strade circostanti.
Fiamme anche nella zona di via Cilicia, nella zona a ridosso del parco Scipioni e via Latina. Anche qui è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco e della protezione civile. I residenti, in attesa dei soccorsi, hanno prolungato tubi dalle case per limitare l’incendio.