Una misteriosa auto bianca ha fatto strage di gatti nel quartiere residenziale situato nei pressi di Torvaianica
E’ caccia al killer che, a bordo di una vettura di colore bianco, ha puntato e ucciso tre gatti nel quartiere litoraneo di Campo Ascolano, situato a ridosso di Torvaianica sulla via Litoranea.
Erano circa le due di questa notte, martedì 9 luglio, quando il conducente di una vettura, forse di marca Volkswagen, ha affondato sull’acceleratore e si è trasformato in un killer di felini lungo via Dora Riparia che taglia in due la zona residenziale.
Alla guida di una Golf o forse una Polo, secondo qualche testimone che non ha comunque avuto il tempo di annotare la targa, ci sarebbe stato un giovane sulla ventina. Il folle, usando le luci abbaglianti e l’accelerazione del veicolo, è riuscito a paralizzare e quindi travolgere i poveri felini usciti dalle abitazioni e dai giardini che si affacciano sulla strada.
Un comportamento orribile, oltre che passibile di denuncia alle forze dell’ordine secondo quanto previsto dall’articolo 544-bis del Codice penale che punisce con la reclusione da quattro mesi a due anni “chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona la morte di un animale”.
Attonite, le sparute persone presenti in strada, hanno visto il killer puntare le povere bestiole e investirle.
La vettura si è poi allontanata verso via Sesia in direzione dell’aeroporto militare di Pratica di Mare per dileguarsi o forse nascondersi in qualche abitazione vicina.
Questa mattina, mentre mani pietose ricomponevano a bordo strada i corpi dei poveri gatti uccisi, c’è stato chi ha suggerito di cercare se nelle vicinanze fosse stata parcheggiata un’auto corrispondente alle caratteristiche indicate.
E questo nella speranza di trovare un veicolo con graffi o ammaccature compatibili con l’investimento notturno dei felini.
Non è, purtroppo, la prima volta che nell’abitato affacciato a due passi dal Tirreno si verificano episodi simili. Qualche giorno fa uno degli abitanti di Campo Ascolano aveva infatti raccontato che il suo gatto era stato ammazzato da un bolide sfrecciato sulla non lontana via Po.
Lo sdegno collettivo è forte. Oltre a chi propone di farsi giustizia da sé c’è chi, ragionevolmente, sollecita i proprietari coinvolti nella vicenda a presentare una denuncia formale che consentirebbe, tra l’altro, a carabinieri o polizia di acquisire le riprese delle telecamere private presenti in zona e in particolare quelle di un supermercato che si trova al civico 36/A di via Doria Riparia, dove il conducente killer è passato per poi darsi alla fuga.
La preoccupazione è forte anche perché le corse notturne di auto, stile James Dean nel film “Gioventù bruciata”, tendono a moltiplicarsi con l’arrivo in zona di turisti e villeggianti che affollano il litorale durante l’estate.
Il timore è che nella totale assenza di dossi artificiali o di altri dispositivi per limitare la velocità dei veicoli a fare le spese di questa pericolosa corrida possa essere, prima o poi, un pedone o qualche bambino su strade, tra l’altro, prive di curve e caratterizzate da lunghi rettilinei.
Intanto c’è chi sui social, viste le immagini dei poveri gatti ammazzati nottetempo ha riconosciuto il proprio sfiorato soltanto sulla parte anteriore del musetto ma con una violenza tale da non lasciargli ugualmente speranze.
Un tam tam che è diventato virale ed è arrivato a diverse persone del luogo tra le quali i proprietari di felini non ancora rientrati in casa e terrorizzati dall’idea che tra i tre uccisi dal killer dell’auto bianca, ci potesse essere anche il loro.