Luca de Luca
Le due vittime Luca De Luca e Tuan Ngoc Nguyen Tri: avevano 46 e 52 anni
Una manovra azzardata tra le moto. Ma anche il sospetto dello sfioramento di auto poi allontanatesi. Non è ancora chiaro come Luca De Luca e Tuan Ngoc Nguyen Tri, le ultime vittime sulle strade di Roma, si siano sfiorati ieri mattina con le rispettive moto finendo a terra entrambi morti sul colpo.
Luca De Luca aveva 46 anni. Abitava a Tomba di Nerone e lascia una figlia piccola. Al suo lavoro di sempre la fotografia aveva affiancato la passione per la cucina. Gestiva un locale in via Germanico, in zona Prati, insieme alla sorella, ed era socio di una paninoteca in Centro.
“Eclettico, esteta, un vero esaltato della perfezione la sua filosofia. Amante dei viaggi e della vita”, si presentava così sui social.
Tuan Ngoc Nguyen Tri, invece, era un 52enne vietnamita, da tempo nella Capitale.
Entrambi viaggiavano senza patente, per il loro riconoscimento i caschi bianchi della Polizia Locale hanno impiegato diverse ore.
L’incidente è avvenuto alle 11.30 di ieri, domenica 30 giugno. I due motociclisti stavano percorrendo via del Foro Italico in direzione dello Stadio. De Luca era in sella alla sua Triumph, Tuan Ngoc, invece, su una Buell BL1.
Le due moto viaggiavano fianco a fianco quando, all’improvviso sono entrate in contatto. L’impatto è stato subito devastante. Un motociclista è sbalzato sull’asfalto, l’altro contro le lamiere del guardrail che divide le due carreggiate. La morte immediata.
La Municipale del II Gruppo Parioli ha poi ascoltato alcuni testimoni anche per accertare se le due moto si siano toccate a causa della presenza di altri veicoli. I conducenti di queste ultime vetture potrebbero aver effettuato manovre pericolose, magari anche inavvertitamente.
Le due moto sono state sequestrate e il magistrato di turno ha disposto anche le autopsie sui corpi dei motociclisti.
Solo sabato altri due motociclisti hanno perso la vita tra Arsoli e Roviano in uno scontro frontale sulla via Tiburtina Valeria: Nazzareno Sette, 37 anni, viveva a Marcellina; Simone Esposito, 40 anni, a Palestrina.
Il bilancio delle persone decedute sulle strade a Roma e provincia sale a 82, venti delle quali solo a giugno.