Tragedia vicino Roma, esce per fare jogging: ritrovato morto nel lago

A segnalare il cadavere un uomo a passeggio col cane: "C'è un morto nel lago"

Foto di archivio

Esce per fare jogging, viene ritrovato morto nel lago. Tragedia alle porte di Roma.

A segnalare il cadavere un uomo a passeggio col cane: “C’è un morto nel lago”

Sarebbe stato colto dal malore improvviso mentre faceva una passeggiata a passo lento e poi le acque del lago lo avrebbero risucchiato restituendone poi il cadavere. La scoperta del dramma ieri mattina nelle acque del lago di Nemi dove un uomo a passeggio col cane ha visto un cadavere galleggiare. Immediata la chiamata al 112: “C’è un morto in acqua…

L’identificazione quasi immediata: si trattava di un 68enne di Velletri, celibe e senza figli, trovato in acqua in tuta da ginnastica ai piedi di Nemi, vicino a un sentiero che costeggia il lago famoso per le navi di Caligola.

Il ritrovamento in acqua

Erano le nove di ieri mattina, venerdì 28 giugno. In pochi minuti sul posto si sono precipitati carabinieri e polizia locale per le indagini e i vigili del fuoco per recuperare la salma.

Su disposizione della procura di Velltri è intervenuto anche il medico legale di turno che dopo una ispezione del cadavere decide di evitare l’autopsia.

Secondo il primo accertamento l’uomo – che non presentava segni di violenza  – sarebbe morto per un improvviso malore, forse un infarto. Le acque poi ne avrebbero risucchiato il corpo per pochi metri.

Le ipotesi

La morte viene fatta risalire all’alba, qualche ora prima del ritrovamento. Probabilmente il 68enne era uscito presto per fare una passeggiata col fresco. Il corpo è stato riaffidato all’unico fratello per le esequie.

Gli inquirenti hanno anche rinvenuto, lungo una stradina adiacente, l’automobile del 68enne, all’interno della quale sono stati ritrovati tutti gli effetti personali, compreso il telefono cellulare. Non è chiaro perché la vittima lo avesse lasciato là. In alternativa forse avrebbe potuto chiedere aiuto subito dopo aver avvertito il malore.